Una perla nascosta della costiera amalfitana
Furore (SA) – Il piccolo comune di Furore, nel cuore della costiera amalfitana, nasconde un luogo ricco di fascino. Una spaccatura tra le rocce che ha creato una spiaggia segreta dall’atmosfera tipicamente mediterranea. Amalfi, Positano e Sorrento sono alcuni dei luoghi incantevoli che hanno reso questa parte d’Italia famosa nel mondo. Il comune di Furore possiede una perla della natura unica del suo genere, conosciuta da pochi e di rara bellezza: il Fiordo di Furore. È una massiccia spaccatura della costa rocciosa (diaclasi) che si insinua verso l’interno, creando un panorama quasi alpino: alte pareti di roccia a strapiombo sul mare che proteggono una piccola spiaggia dove potersi isolare dal mondo (in foto). Il borgo dei pescatori dove è stato girato il film di Roberto Rossellini dal titolo: Amore è anche sede del Museo Costadiva che consente di immergersi nei colori della costiera Amalfitana tra i set cinematografici che l’hanno vista protagonista. Villa della Storta invece ospita il museo permanente dedicato alla famosa Anna Magnani che proprio a Furore si innamorò di Rossellini. Il Fiordo di Furore è anche noto per il Marmeeting, (in foto) la rinomata gara di tuffi, che ogni anno centinaia di atleti professionisti arrivare da tutto il mondo, nel mese di luglio, per cimentarsi nei tuffi estremi. Il trampolino viene fissato sotto il ponte del fiordo a 28 metri di altezza. La competizione è uno spettacolo talmente emozionante e popolare che migliaia di spettatori si riuniscono lungo le coste, sulla spiaggia ed a largo dell’insenatura pronti ad assistere alle incredibili evoluzioni. Adesso, ritenete necessario una visita, visto che sapete e che il luogo ricco di storia merita apprezzamento.