1° Trofeo Cinofilo Città di Calvi Risorta

Calvi Risorta – L’Associazione Sportiva Dilettantistica “FULGOR” di Sparanise, affiliata alla Federazione Italiana Gioco Calcio e al Comitato Olimpico Nazionale Italiano, con il Patrocinio del Comune di Calvi Risorta e della Pro Loco, presenta, domenica 8 luglio 2018, a Calvi Risorta, Lottizzazione San Nicola – Viale delle Palme -, la prima Esposizione Cinofila Amatoriale “Trofeo Città di Calvi Risorta”. La manifestazione è aperta a tutte le razze con o senza pedigree, con due speciali di rizza, speciale pastore tedesco, speciale Bulldog francese. Speciale meticci, classi di età: cuccioli 6/9 mesi; giovani 10/13 mesi; intermedia 14/17 mesi e libera dai 18 mesi in poi. Il programma prevede l’inizio delle iscrizioni alle ore 14.00; inizio giudizi ore 16.00; inizio best in show ore 19.00. In loco funzionerà anche un attrezzato e variegato punto ristoro. I giudici di gara per la prima Esposizione Cinofila Amatoriale “Trofeo Città di Calvi Risorta” saranno Carmela D’arienzo e Armando Botticelli. L’assistenza veterinaria sarà a cura della dott.ssa Noemi Di Caprio. Nel Comune caleno e nei centri viciniori l’interesse e la curiosità per tale tipo di manifestazione sono già palpabili e visibili e si è certi, altresì, che alla stessa parteciperanno cittadini di ogni età e stato sociale in quanto, nell’attuale contesto sociale, il cane è sempre più considerato e percepito dai cittadini un amico “vero” e un compagno “fedele”. Nel pubblicizzare l’evento si ritiene utile e doveroso socializzare anche norme e comportamenti riguardanti i nostri “amici” cani. In tutte le nazioni civili esistono enti o club specializzati che si occupano dei problemi inerenti le razze canine in genere (in Italia questa funzione è assolta dall’ENCI), elaborano gli standard, stabiliscono le regole per l’allevamento e la selezione, oppure si interessano in particolare di una razza o di un gruppo di razze. Esistono inoltre ricoveri appositamente allestiti da enti benefici per la protezione dei cani bastardi o randagi. Le norme particolari sulla circolazione dei cani, in Italia, contenute nei regolamenti di polizia urbana e rurale, stabiliscono che i cani devono portare un collare ed essere tenuti al guinzaglio o portare la museruola, mentre in determinate zone urbane può essere del tutto vietata la circolazione; i randagi o quelli che vengono trovati senza museruola, vengono accalappiati e rinchiusi nel canile municipale. Il proprietario è responsabile dei danni cagionati dal cane, salvo che provi il caso fortuito, e per strada deve provvedere a rimuovere le sue deiezioni. Ogni cane deve essere iscritto all’apposita “anagrafe canina” e il numero di iscrizione deve essergli tatuato su una parte visibile della pelle. Infine i cani (come qualsiasi altro animale non umano) sono considerati anche soggetti di diritto e una pena è prevista per chiunque incrudelisca verso di loro o li sottoponga a eccessive fatiche o torture o lavori per i quali non siano adatti.

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