Associazioni, Enti e Privati curano verde pubblico e spazi attrezzati
Calvi Risorta – Il Comune di Calvi Risorta, non disponendo delle necessarie risorse finanziarie per provvedere alla manutenzione e alla cura delle aree di verde pubblico e degli spazi verdi attrezzati, ha dato in adozione le predette aree ed i predetti spazi alle Associazioni, Enti e privati cittadini. Il Comune di Calvi si snoda su uno stradario molto lungo e articolato in quanto è molto esteso e numerose sono le aree di verde pubblico e gli spazi verdi attrezzati esistenti sul suo territorio che necessitano di cura e manutenzione regolare e costante. L’atto di affidamento dell’Ente Locale e quello di presa in carico dei soggetti subentranti costituiscono un alto valore civico e sta a dimostrare che ciascun cittadino può e deve collaborare per migliorare il decoro e l’igiene della propria città. Un colpo d’occhio di rilevante significato è offerto dalla cura e manutenzione della fioriera spartitraffico della centralissima Piazza San Paolo, già Piazza XXIV Maggio, che fa da svincolo a via Duca degli Abruzzi, via Roma, via Cales e via IV Novembre. La predetta fioriera è curata da Errico Cipro, titolare del salone “Errico, ‘u barbiere” che assolve l’impegno di pulizia, innaffiamento e cura della predetta fioriera con discrezione e dedizione. A conferma di tanto il sig.re Errico non ha mai istallato nella fioriera, come sarebbe suo diritto, alcuna tabella pubblicitaria per il suo salone. Nella stessa piazza, a ridosso del muro perimetrale del giardino dei Padri Passionisti antistante la loro casa conventuale (che hanno lasciato nell’estate del 2016), la sig.ra Antonietta Merola, nel silenzio e con disponibilità genuina, provvede alla cura e alla manutenzione della statua di San Paolo della Croce e dell’area verde che l’adorna. Tutti gli altri affidatari di aree verdi e di spazi verdi attrezzati che assolvono, con attenzione e puntualità, il loro compito sono la sig.ra Angela Colorizio (via Riello), Calzature e Pelletteria Polizzi (bivio di Calvi Risorta), Centro Medico Specialistico Polidiagnostico “Cales” di San Prisco (bivio di Rocchetta e Croce ricadente nel Comune di Calvi Risorta), Amedeo Pitocchi – Formazione e Sicurezza sul Lavoro – (aiuole via Oreste Mancini, via XX Settembre e monumento al Lavoratore di via Bizzarri con annessa aiuola), Laboratorio Ceramica Giovanni Marrapese (villetta comunale e “Faro della Speranza” di via Padre Pio), Ditta Artigiana Lavorazione Ferro e Alluminio Carmine Della Vedova (aiuola e “Castrum caleno” nella villa comunale di via Rocioloni-via Mancini), gli alunni del plesso di Scuola Primaria “Nicola Izzo” (aiuola davanti all’ingresso dell’edificio scolastico di via XX Settembre), Gol Bet di Cuciniello (spazi verdi attrezzati di via Mancini/via IV Novembre e viale delle Palme). Quanto descritto lascia ben sperare in un diverso atteggiamento e comportamento dell’uomo verso la natura e la cosa pubblica. Bisogna convincersi, prima che sia troppo tardi, che tutto ciò che è pubblico è di tutti ma è anche di ciascuno di noi e, pertanto, è dovere di tutti e di ciascuno impegnarsi per la costruzione di una società più solidale e di un ambiente più sano.