Recensione del libro “Tutta la vita davanti” di Daisy Raisi
Milano – Ho letto con molto interesse questo nuovo romanzo dell’autrice Daisy Raisi dal titolo: ”Tutta la vita davanti”, pubblicato dalla casa editrice Santelli Editore, poiché avevo già letto e recensito un suo precedente romanzo. Sono rimasto favorevolmente colpito dalla prosa ricca e scorrevole, con tratti di approfondimento socio-psicologici veramente notevoli. Il romanzo narra la storia dell’amicizia tra due giovani donne che intrattengono fin dalle loro più tenera età. Entrambe le protagoniste, Sofia e Martina, sono state profondamente colpite da traversie familiari che hanno segnato indelebilmente le loro vite. Nel romanzo il tema dell’amicizia la fa da padrone assoluto, insieme alla determinazione e perseveranza per ottenere ciò che le due protagoniste hanno sognato per tutta la vita. Nel libro, insieme all’amicizia, vengono delineati in modo mirabile i temi dell’onestà, dell’altruismo, della correttezza e dell’amore nelle sue diverse sfaccettature, da quello in ambito familiare a quello per l’altro sesso. E’ una storia ben raccontata con spunti veramente interessanti specialmente durante i dialoghi e le scene che descrivono la città che fa da sfondo alla vicenda: l’incantevole città di Firenze. Però, nel romanzo non ci si sofferma sulle innumerevoli bellezze architettoniche e artistiche che affollano la città, ma bensì la Firenze delle borgate meno note e battute dai turisti. Credo di avere già detto abbastanza circa la trama del libro, lascio al lettore scoprire cos’altro c’è di interessante in questo bel romanzo. E’ un libro che mi sento veramente di consigliare a tutti gli amanti del genere romantico con sfumature intimistiche. Il romanzo è adatto per i lettori di qualsiasi età. Non mi rimane che complimentarmi con l’autrice per avermi proiettato in un mondo prettamente femminile in cui è bene che un maschio entri in punta di piedi, però, senza timore reverenziale per la diversità dell’altra metà dell’universo umano.