Sepulveres lascia la presidenza dell’associazione WAY

“E’ finita. – inizia così il comunicato che il Dott. Francesco Sepulveres lascia sul suo profilo social in cui annuncia la fine della sua presidenza nell’associazione WAY- Da oggi non sono più Presidente nè Socio dell’associazione WAY – We Are Young. Un’idea nata circa 3 anni fa, con l’auspicio di donare qualcosa al nostro territorio partendo dal nulla e superando ogni aspettativa. Sono strafelice di aver avuto l’onore di contribuire, in tale ruolo, alla nascita di questo gruppo colmo d’iniziative e di successi; per citarne solo alcuni: partite di beneficenza tra i rappresentanti comunali dei paesi limitrofi, il Maggio Olimpico con le altre associazioni giovanili dei paesi limitrofi, Luca Abete, Lercio, Il Cinema in Famiglia. Sono stati anni in cui ho dovuto imparare a gestire i miei impegni giornalieri in concomitanza con quelli dell’associazione, ho dovuto passo passo avere la giusta lucidità da allontanare quotidianamente chi da fuori avrebbe voluto approfittarsene, dove ogni singolo giorno mi sforzavo di pensare a qualsiasi cosa pur di migliorare e portare avanti quel nome. In questi anni ho dato tutto me stesso, mettendoci cuore e anima in ogni singola iniziativa. Ho cercato, con tutta la mia testardaggine, prima di tutto di trasmettere dei valori: coerenza, educazione, rispetto e riconoscenza ad ognuno dei soci. Sono stati anni che mi hanno formato tanto sia dal punto di vista umano, con tutte le sue sfaccettature, sia dal punto di vista professionale; in questo periodo infatti sono aumentate e maturate di molto mie determinate passioni.
Mi rendo conto che tutto questo comunque non sarebbe potuto formarsi senza l’aiuto e la volontà di tutti i ragazzi che ne sono stati parte in questi tre anni, anche quelli semplicemente di passaggio. Porterò sempre quel simbolo nel cuore” Poche righe ma piene di emozione, quindi, lasciano intendere tutto il dispiacere che il dott. Sepulveres prova nel lasciare l’associazione WAY che da oggi è orfana di uno dei suoi fondatori e del leader che insieme a tutti i ragazzi quotidianamente si impegnava per Casapulla.

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