Plastica in passata di pomodoro italiana
Tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato, la Germania ha attivato il Sistema rapido di allerta europeo (RASFF) avvisando le autorità sanitarie dei diversi Paesi europei della presenza di frammenti di plastica in polpa di pomodoro in scatola con basilico proveniente dall’Italia, e commercializzata da Lidl in Germania. Nello specifico si tratta del lotto L327NDB 6A-31/12/2020 SI LB 224 in barattolo da 400 g con data di scadenza minima 31/12/2020 prodotto dall’azienda “Le Specialità Italiane srl” con sede dello stabilimento in Italia alla Z. Indust. – Loc. Pascarola 80023 Caivano (NA).. Ecco allora il ritiro e l’immediata sostituzione in via precauzionale. Attualmente le informazioni sono disponibili sul portale del governo tedesco all’indirizzo Lebensmittelwarnung.de. Il motivo del ritiro: “in un barattolo sono stati trovati frammenti di plastica. Lidl invita a non consumare il prodotto che fa parte del lotto interessato. Si tratta di una misura precauzionale, dichiara ancora il comunicato in tedesco, perché non si può escludere che anche in altre confezioni del lotto interessato dal richiamo, possano presentare corpi estranei.” Nell’avviso di RASFF, invece, al numero 2018.2211 del 2 agosto si parla solo di “frammenti di plastica in pomodori tagliati in scatola in succo di pomodoro con basilico dall’Italia.” Decisione sul rischio: grave. Nell’ottica d’informazione quotidiana ai consumatori in materia di allerte alimentari, si raccomanda, a scopo precauzionale, massima allerta, in attesa che il Ministero della salute comunichi sul suo sito web, nella sezione “Avvisi di sicurezza” se il lotto interessato dal richiamo in Germania è venduto anche nella filiera dei negozi e supermercati in Italia.