Cassa Depositi e Prestiti, Fede di Credito nel Regno delle due Sicilie

La creazione del primo istituto da cui sarebbe derivata la Cassa Depositi e Prestiti risale al Regno delle due Sicilie.
Le intendenze di finanza esistevano nel territorio del Regno delle Due Sicilie sotto la denominazione borbonica e costituivano “Uffici provinciali diretti” comprendenti tutti i servizi dell’Amministrazione finanziaria. Successivamente, essendosi ravvisata la necessità e l’opportunità dell’unificazione legislativa e amministrativa, sorsero le Direzioni compartimentali per alcuni rami del servizio.
Oltre alle direzioni compartimentali, le intendenze assorbirono le Ispezioni distrettuali e gli uffici finanziari, sia amministrativi che ispettivi, posti tutti alle dipendenze dirette delle intendenze stesse. In tal modo l’intendente veniva ad assicurare un potere disciplinare uniforme e determinava unità di indirizzo .
Per comprenderne l’importanza è necessario innanzitutto spiegare che cosa fosse una fede di credito: il depositario del danaro allo sportello del Banco, diveniva, almeno in teoria, creditore dello Stato, cioè il Re, considerato il soggetto più ricco e solvibile del paese.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post