Calvi conferisce la cittadinanza onoraria all’attore Carpentieri
12 agosto 2018 – L’Amministrazione Comunale di Calvi Risorta, Sindaco dott. Giovanni Lombardi, nella seduta consiliare del 27 luglio 2018, con Deliberazione n. 40, ha conferito la cittadinanza onoraria all’attore, autore e regista Renato Carpentieri per aver “… preso parte a grandi successi cinematografici e teatrali restando sempre legato alla cittadina di Calvi Risorta dove ha vissuto per tanti anni e dove risiede la sua famiglia, per la quale ha sempre espresso affetto; recentemente è stato vincitore del Premio David di Donatello nella categoria Migliore Attore protagonista per il film “La tenerezza” di Gianni Amelio; per lo stesso film ha ricevuto anche i seguenti riconoscimenti: Nastro d’Argento 2017, Globo d’Oro 2017 e Ciak d’Oro 2017; per l’impegno artistico profuso negli anni è stato insignito anche del Premio Flaiano 2017 e ha preso parte anche alle pellicole di “Porte aperte” di Gianni Amelio, “Puerto Escondido” e “Sud” di Gabriele Salvatores, “Morte di un matematico napoletano” di Mario Martone e “Caro diario” di Nanni Moretti”. Anche la televisione è stata parte importante del mondo artistico di Carpentieri: nel 1982, Rete UNO, Il fascino dell’insolito; dal 2000 al 2007, RAI UNO, SAT 2000; nel 2012, miniserie, La voce dell’amore, regia di Stefano Reali; nel 2015, film, I giocatori, regia di Enrico Ianniello; nel 2016, Solo insieme, regia di Michele Alhaique. Il prestigioso curriculum teatrale cinematografico e televisivo di Renato Carpentieri è robusto e di alto valore e quanto sopra riportato costituisce solo e soltanto una piccola parte de suo variegato mondo artistico. L’Amministrazione Comunale, al fine di concorrere alla promozione della crescita civile e sociale della comunità calena, con il porre in essere il predetto atto consiliare, ha voluto rendere un tributo di riconoscenza e stima nei confronti di Renato Carpentieri che, con la sua arte attoriale, ha contribuito a donare prestigio al Comune di Calvi Risorta. Il Sindaco Lombardi, il 16 agosto p.v., nell’area San Nicola di Viale delle Palme, consegnerà copia della predetta Delibera Consiliare e una Pergamena simbolicamente rappresentante detta Cittadinanza. A seguire l’Associazione Pubblica Assistenza Cales – APAC –, Associazione che ha promosso l’evento, Presidente dott.ssa Maria Antonietta Maciariello, Vice Presidente Rino Zona, Segretario – Tesoriere Armando Mancino, membri del direttivo Michele Bovenzi, Douglas Diana, Pietro Mingione e Osvaldo Parente, consegnerà all’ “amico” Carpentieri una significativa targa ove è vergato quanto l’attore, al colmo della commozione, riceve il “David” di Donatello e commuovendo, non poco, la platea afferma “La tenerezza è una virtù rivoluzionaria”. A seguire, poi, la proiezione, nella zona spettacolo dell’Area san Nicola del film “La tenerezza” e degustazione del “Guanto”, dolce caleno topico. L’attore Carpentieri nasce il 2 aprile 1943 da Amedeo, maresciallo dell’Arma dei Carabinieri, originario di Maratea (PZ) e da Teresa Leone (cittadina di Calvi Risorta) ed è terzogenito, preceduto da Gianni e da Oreste. Frequenta la scuola elementare a Calvi, la scuola media a Napoli, il Liceo Scientifico “A. Diaz” a Caserta. Nel 1958 l’intero nucleo familiare rientra definitivamente a Calvi. Successivamente Renato si scrive all’Università e frequenta la Facoltà di Architettura dell’Università “Federico II” di Napoli. Nel 1965 si stabilisce a Napoli ove partecipa al movimento studentesco nella Facoltà e svolge attività di organizzazione e promozione culturale, teatrale e cinematografica. Negli anni ’60 e ’70 è promotore di interessanti ricerche sull’espressione artistica popolare, collabora a giornali, riviste della Nuova Sinistra e a studi di architettura e design. Negli anni ’90 dirige importanti laboratori teatrali e compie esperienze all’estero: Avignone (Francia) e Bruxelles (Belgio). Il resto è storia recente. La comunità calena, dell’Agro caleno e non solo, giovedì 16 agosto, manifesterà all’attore Renato Carpentieri tutta la sua stima e il suo apprezzamento e, certamente, tale evento costituirà per gli amici, paesani, conoscenti e parenti un piacevole e magico “tuffo” nel presente e nel recente passato.