A breve un nuovo trattamento per la psoriasi
Ben presto potrebbero arrivare buone notizie per i pazienti italiani che soffrono di una delle malattie più comuni della pelle, la psoriasi, che in Italia colpisce circa due milioni e mezzo di persone. Il nuovo trattamento farmacologico è stato illustrato durante il 27° Congresso della European Academy of Dermatology and Veneroly tenutosi a Parigi in questi giorni. Si tratta di un farmaco biologico prodotto da Leo Pharma, Brodalumab, in grado di alleviare i sintomi della psoriasi dando una pelle senza nessuna presenza di lesioni con una cute Complete skin clearance cioè libera da segni, macchie, inestetismi e fastidi. I risultati delle analisi dei dati raggruppati da una serie di studi sono molto incoraggianti perché una percentuale di pazienti trattati con il farmaco Brodalumab ha raggiunto un punteggio dell’indice PASI (Psoriasis Area and Severity Index, un indice numerico che combina l’estensione delle lesioni cutanee con altri segni clinici) pari a zero, in altre parole una cute completamente sana libera da lesioni nel tempo. Inoltre il tempo occorrente per i pazienti di avere una cute completamente libera da lesioni in tutte le parti del corpo è più breve con il Brodalumab rispetto agli attuali trattamenti farmacologici. È evidente che tale scoperta medica rappresenti una notevole differenza nella vita delle persone con la psoriasi e una diretta correlazione con la loro qualità della vita secondo il livello della felicità Report PsoClear recentemente pubblicato e condotto su 7.644 pazienti europei. Infatti, i pazienti che convivono con tale malattia potrebbero essere più felici ottenendo una pelle sana ossia libera da lesioni e sintomi come prurito e desquamazione. In attesa del via libera da parte dell’AIFA per la commercializzazione del farmaco Brodalumab dell’azienda farmaceutica Leo Pharma non resta che rimanere ottimisti.