Il Governo annuncia la nomina del Generale Leonardo Alestra all’ispettorato del lavoro: “la prima volta nella storia”
Il generale dei carabinieri Leonardo Alestra è stato nominato direttore dell’ispettorato nazionale del lavoro. Il generale Leonardo Alestra ha alle proprie spalle una lunga esperienza in Calabria, dove a Reggio Calabria ha ricoperto il ruolo di comandante provinciale dei carabinieri. Alestra ha esperienze pregresse a Velletri e Padova. E’ stato comandante provinciale di Arezzo e numero uno del reparto operativo del comando provinciale di Roma Il governo per la seconda volta in poco tempo, mette un militare in un posto di dirigente di prima fascia nello Stato, anzi di vertice. La sua nomina è stata annunciata da Luigi Di Maio, il quale ha anche commentato brevemente la decisione “Leonardo Alestra è stato comandante provinciale dei carabinieri in Calabria – terra di mafia e caporalato – e capo di tutte le specialità dei carabinieri tra cui quella del nucleo tutela del lavoro. È la prima volta nella storia che la direzione di un ispettorato va ad un carabiniere. Ne siamo orgogliosi perché con questa nomina abbiamo voluto dare un importante segnale contro il lavoro nero e il caporalato. Così, finalmente, finirà il tempo della vessazione delle imprese per fare numeri e ci si dedicherà alle cose serie”, ha dichiarato in una nota il vicepremier e ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio. Con Alestra alla guida dell’Ispettorato nazionale del lavoro – spiega un articolo de Il Sole 24 ore – l’Arma dei Carabinieri mette a segno un colpo altrettanto notevole. Al dicastero guidato da Luigi di Maio è già presente con una tradizione ormai storica il Comando carabinieri per la tutela del lavoro. Sono impiegati 421 militari oggi guidati dal colonnello Nicodemo Macrì e distribuiti tra Roma, presso la sede centrale dell’Ispettorato, gli ispettorati interregionali di Roma, Milano, Venezia e Napoli e gli ispettorati territoriali. Con la nomina decisa da Di Maio un generale dell’Arma prende il comando e la guida anche delle altre articolazioni dell’Ispettorato, due direzione centrali: vigilanza, affari legali e contenzioso; risorse umane, bilancio e affari generali.