Arresto di Giovanni Diana
Dopo la cattura del latitante Della Volpe Vincenzo, la Polizia di Stato di Caserta ha assicurato alla giustizia un altro pericoloso camorrista, anch’egli latitante, scovato ieri pomeriggio nel Comune di Ceccano (FR). Si tratta di DIANA Giovanni, di Casal di Principe, classe 1961, pregiudicato, elemento di spicco del clan camorristico “dei Casalesi”, latitante dallo scorso mese di settembre, poiché colpito da ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. di Napoli, per i reati di estorsione aggravata dall’appartenenza ad associazione mafiosa.
In particolare, Diana Giovanni, in concorso con DIANA Tommaso, di Casal di Principe, classe 1954 e NATALE Davide, di S. Maria Capua Vetere classe 1994, è ritenuto responsabile di tentata estorsione in concorso e aggravata dall’aver agito con il metodo mafioso, nei confronti di un imprenditore agricolo di Francolise.
Diana Giovanni, stretto collaboratore e uomo di fiducia, nonché cognato di NOBIS Salvatore, di San Cipriano d’Aversa, del 1959, elemento di spicco della predetta associazione camorristica e braccio destro del capo clan Michele ZAGARIA, a seguito di una intensa attività investigativa condotta dalla Squadra Mobile di Caserta, fatta di appostamenti, pedinamenti e perquisizioni sui territori di Casal di Principe, San Cipriano d’Aversa, Casapesenna e Cancello Arnone, aveva deciso di allontanarsi temporaneamente dalla provincia di Caserta per proseguire la sua latitanza.
Nel corso dell’operazione di polizia, condotta unitamente alla Squadra Mobile di Frosinone, veniva anche tratto in arresto FABI Franco, di Ceccano (FR) classe 1967, proprietario dell’immobile dove aveva trovato rifugio il Diana e ritenuto responsabile, in concorso con Diana Giovanni, di detenzione di arma clandestina, e in particolare di un fucile di fattura artigianale, sprovvisto di matricola e marca ed a canna unica.
Infine, in considerazione dello status di latitanza del Diana Giovanni, venivano denunciati per il reato favoreggiamento personale, il Fabi Franco ed un uomo di Frosinone del 1978, in quanto trovato in compagina del Diana al momento della cattura.
Il Diana Giovanni, pertanto, espletati gli adempimenti di rito, è stato associato presso la casa Circondariale di Napoli-Secondigliano, mentre FABI Franco era associato presso la casa Circondariale di Frosinone.