La Diocesi di Teano – Calvi chiAMA i giovani

Il Vescovo della Diocesi di Teano – Calvi, Mons. Giacomo Cirulli, in sintonia con la tematica dibattuta nella XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”, celebratasi dal 3 ottobre al 28 ottobre u.s., ha ritenuto, saggiamente e meritoriamente, che tutte le Parrocchie della Diocesi (22 Comuni, 663 kmq di superficie e 85.000 abitanti) sensibilizzassero e coinvolgessero i giovani delle proprie comunità a vivere, nei giorni dal 15 al 25 ottobre, momenti di preghiera, riflessione e incontri. Il Presule, sapientemente, ha suggerito, altresì, di accendere una lampada nel predetto tempo di incontri e di preghiera che sarebbe stata portata, poi, in offertorio nell’incontro diocesano, in Cattedrale, il 26 ottobre a conclusione dei percorsi compiuti nelle singole realtà parrocchiali. A tale iniziativa il Vescovo Cirulli,animatore e stimolatore instancabile, ha fatto seguire un altro significativo appuntamento: la “Notte dei Santi” che è consistita in una “notte bianca”, organizzata dalle 81 Parrocchie della Diocesi . L’evento ha avuto la sua esplicazione nella città di Teano e, principalmente, lungo il Corso Vittorio Emanuele II che da Piazza Vittoria porta in Piazza Duomo, passando per la Chiesa dell’Annunziata e Piazza Municipio (Casa Comunale e Chiesa di San Francesco). Lungo la predetta arteria ciascuna Parrocchia ha allestito uno stand nel quale ha presentato ed esposto, con la dovuta devozione e venerazione, il proprio Santo Patrono e ha messo in risalto i prodotti dolciari e gastronomici tipici delle diverse e variegare realtà parrocchiali. I predetti prodotti, poi, sono stati venduti ed il relativo ricavato verrà devoluto interamente per le missioni (il mese di ottobre è mese missionario). Per tale evento il Presule ha sollecitato l’apertura di tutte le chiese della città di Teano per consentire momenti di preghiera e l’effettuazione di visite guidate. Il Vescovo Cirulli, soltanto dal mese di dicembre 2017 alla guida della gloriosa Diocesi dei Santi Paride e Casto, non ha lesinato tempo, energie e lavoro nell’attivare iniziative che stimolassero e promuovessero le vocazioni al sacerdozio e alla vita religiosa e, nel contempo, mirassero anche a procurare forme di sostegno ai missionari cristiani e alle loro attività. Mons. Cirulli, autentico “vignaiuolo” di Cristo, ribadisce spesso che l’opera missionaria cristiana è stata iniziata dallo stesso Gesù ed è stata, poi, estesa agli apostoli e ai discepoli e la Chiesa Cattolica, come afferma il decreto “Ad Gentes” del Concilio Vaticano II, per sua natura è missione in quanto trae origine dalla missione del Figlio e dalla missione dello Spirito Santo e, come afferma Papa San Paolo VI, nell’esortazione apostolica “Evangeli mutandi”, esiste per evangelizzare. Mons. Cirulli, dunque, si prodiga, non poco, a favore delle missioni e sollecita, costantemente, il clero diocesano a fare altrettanto anche alla luce del pensiero di Papa San Giovanni Paolo II che nell’enciclica “Redemptoris Misso” afferma che “La missione di Cristo redentore, affidata alla Chiesa, è ancora ben lontana dal suo compimento… Uno sguardo d’insieme all’umanità dimostra che tale missione è ancora agli inizi e che dobbiamo impegnarci con tutte le forze al suo servizio”. Siamo certi, conoscendo la dedizione e l’entusiasmo del Pastore della diocesi sidicina – calena, che a breve tutta la realtà diocesana verrà impegnata in altre iniziative di alto spessore pastorale e sociale.

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