I “gilet gialli” uccidono ancora
Parigi. La Francia è sotto choc, dopo il sabato nero di Parigi, per la guerriglia innescata dai “gilet gialli”. Il Presidente, Emmanuel Macron, rientrato dal G20 di Buenos Aires, ha visitato l’area, nei pressi dell’Arco di Trionfo, per rendersi conto, di persona, di quanto avvenuto.
Il bilancio, aggiornato a ieri, è di 412 fermati (con 378 persone ancora sotto custodia) e 133 feriti. Un manifestante è in condizioni molto critiche; tra i feriti, anche 23 poliziotti. Ad aggravare il quadro, si è aggiunto, nella notte tra sabato e domenica, il terzo morto, legato alle proteste contro l’eco-tassa sul carburante e il carovita. Ad Arles, nel Bouches-du-Rhone, un automobilista ha perso la vita, a causa di un incidente, causato da un blocco stradale, organizzato dai “gilet gialli”, su una strada provinciale.
Macron, che aveva già condannato duramente le violenze, dicendo: “Quello che è successo non ha nulla a che fare con l’espressione pacifica della rabbia legittima. Nulla giustifica questi eccessi”, ha convocato per oggi un vertice d’emergenza. Vi partecipano il Premier Edouard Philippe (che non è partito per la conferenza sul clima COP24), il Ministro dell’Interno Christophe Castaner, il Sottosegretario Laurent Nunez, già direttore della DGSI e i vertici dell’ordine pubblico. Sul tavolo, tutte le opzioni perché non si ripetano incidenti come quelli di sabato: dal dialogo con i manifestanti all’eventuale proclamazione dello stato d’emergenza.
Il summit potrebbe già avere a disposizione i risultati della riunione straordinaria convocata ,ieri, dalla sindaco Anne Hidalgo, per una prima valutazione dei danni. Intanto, il Sindacato della Polizia, UNSA, ha chiesto che non sia autorizzata la prossima manifestazione dei “gilet gialli”, a Parigi, convocata per sabato 8 dicembre, in pieno shopping natalizio. Già sabato 24 novembre, nella capitale francese, c’erano stati 101 fermi e 24 feriti, tra cui cinque agenti. Il presidente del Senato, Gerard Larcher, dell’opposizione di centrodestra dei Republicains, ha avvertito che “il Governo non ha diritto a un altro sabato nero” e ha chiesto una risposta che sia “prima di tutto politica”.