Concerto di Capodanno nella Cattedrale Romanica di Calvi, successo di pubblico e di critica
L’Associazione Culturale Musicale “MUZAK” di Calvi Risorta, guidata, con zelo e dedizione, dalla Maestra di Musica e Canto Rina Colella, ha ideato, organizzato e tenuto, nella serata di mercoledì 2 gennaio u.s., nella Cattedrale Romanica di Calvi Risorta, il Concerto di Capodanno. Il Concerto è stato impreziosito dal gruppo l’Ensemble Vocale “PETITE AGORA” di Caserta, diretto, magistralmente, dalla Maestra Maria Antonucci e dal coro “L’AURORA” dell’Associazione Muzak diretto dalla Maestra Colella. Hanno assistito all’evento, nonostante le condizioni atmosferiche e climatiche non favorevoli per il freddo pungente, un folto gruppo di cittadini caleni e dell’Agro caleno. Il gruppo musicale canoro “PETITE AGORA”, ben assortito e strutturato, composto dal direttore d’orchestra, dal pianista e da altri otto elementi, in una cornice scenica unica per le particolari caratteristiche della Cattedrale, ha deliziato i presenti con i brani What child is this, O Tannenbaum, Le campane di Natale, Tu scendi dalle stelle, Deck the halls, Silent night, Carola delle campane, Jingle bells rock, T’adoriamo Gesù su musica di Brahms, Puer Natus est di A. Carullo, Ave Maria di Piazzolla e Halleluja di Cohen eseguiti e cantati da Rosaria Giuliano, soprano; Linda Petriccione, soprano; Giuseppina Palmiero, soprano; Domenica Pennacchio, mezzosoprano; Salvatore Angelino, contraltista; Angelo Campochiaro, tenore; Armando Napoletano, baritono; Pasquale Petrillo, basso e Fabio Mirabelli, pianoforte. Ha fatto seguito, poi, l’esibizione del coro “L’AURORA” che ha proposto all’attento pubblico due meravigliosi canti: Neve e Splendida cometa che sono stati cantati da Carla Bovenzi, Alessia Capuano, Cecilia Canzano, Gianmarco Canzano, Edi Izzo, Sara Simeone, Gioia Izzo, Sofia Quaglieri, Carmen Elia che ha cantato Halleluja di Cohen. Il Concerto nelle sue varie articolazioni e fasi è stato presentato, con la consueta maestria, da Marco Giordano.
Il responsabile della Cattedrale, sacerdote prof. don Antonio Santillo, si è vivamente compiaciuto per l’iniziativa attivata e per l’ottima fattura del Concerto e ha partecipato ai presenti, non riuscendo a nascondere emozione e commozione, che da quasi un trentennio cura la Parrocchia di san Casto nella Cattedrale e l’impegno che in tanti anni ha profuso e continua a profondere è per ridare sempre più dignità e prestigio storico alla chiesa Cattedrale di Calvi e per la salvaguardia del passato in quanto un popolo che non conosce le sue radici è un popolo senza memoria storica che non vive il presente e non avrà futuro. Ha, poi, sentitamente e affettuosamente, invitato i presenti a visitare, nella navata sinistra, i due caratteristici presepi allestiti, da esperti volontari, e ad ammirare “le perle” della Cattedrale , Monumento Nazionale ai sensi del Regio decreto n. 1746 del 21 novembre 1940 – G.U. 2 – 1941. Molti hanno soffermato la loro attenzione sull’ambone mutilo su colonne rette da due leoni, con mosaici e sculture del secolo XII; sulla cattedra episcopale, sorretta da animali e con cuspide e fianchi a mosaico pure del secolo XII; sul sepolcro del vescovo Angelo Mazziotta allocato sul lato destro (secolo XV) e sulla tela, collocata sull’altare maggiore, (Madonna in gloria e santi) di Giuseppe Tomaioli.
Tra il folto e attento pubblico si sono registrate le presenze del Presidente della Pro-Loco Antonella Ferraro, del Magistrato Giovanni Caparco, dei Dirigenti scolastici Andrea Izzo e Armando Di Girolamo, dei docenti Umberto Borrozzino, Maria Iorio, Enza Roviello, Tina Cuccaro, Rosanna Delle Fave e Anita Bovenzi; dell’esperto di storia e tradizione locale nonché profondo conoscitore dei luoghi del sito dell’antica Cales, Mimì Annibale Zona; degli imprenditori Raffaele Castaldo e Raffaele Bovenzi, della psicologa Anna Lisa Perretta, dell’avv. Michela Orefice, del giovane musicista Antonio Sorice e della consigliera comunale delegata all’Associazionismo, Anna Cerchia.
Conoscendo la passione e l’amore per la Musica e per il Canto della Maestra Colella e la disponibilità e la dedizione di don Antonio Santillo si è certi, che a breve, la storica e gloriosa Cattedrale Romanica di Calvi Risorta, ConCattedrale della Diocesi di Teano – Calvi, sarà sede di altre importanti iniziative culturali, musicali e canore.