“Luce della mia vita, fuoco dei miei lombi”: passioni che hanno fatto la storia
Immaginereste un mondo senza Francis Scott Fitzgerald? O senza Salvador Dalì, senza Mozart? o Beethoven? Fortunatamente, questo mondo non esiste: sarebbe potuto essere forse possibile se questi, insieme ad altri milioni di personaggi, non fossero stati incentivati, spronati, innamorati. La forza, la costanza e l’impegno, sono detriti senza la passione. Alle spalle di uomini e donne che hanno fatto la storia, si cela qualcosa: l’ispirazione, la scintilla che li ha gettati, motivati a compiere le loro azioni. Ma più che definirlo qualcosa, equivarrebbe ad un “qualcuno”.
Emmeline Pankhurst aveva solo quattordici anni quando decise che la differenza sessuale non aveva più motivo d’essere: voleva poter scegliere nella sua vita. A prenderla per mano in questa lotta fu Richard, attivista politico a sostegno del diritto di voto per le donne; è dal 1918 che le donne hanno diritto di voto nel Regno Unito.
Alabama, 1953: ”Il mio orgoglio maschile mi suggerirebbe di dire che ho plasmato la coscienza politica di mia moglie, ma non è così”. Dall’amore universitario scoppia un matrimonio da premio Nobel per la Pace, Martin Luther King sposa la futura attivista politica Coretta Scott, definendola ufficialmente fonte di ispirazione, nonché sua “Waterloo”.
L’amore e la predilezione che andarono “verso l’infinito” legò per tutta la vita, nonostante il divorzio, Stephen Hawking e la moglie Jane: un incontro affascinante fra il mondo della scienza e quello della letteratura, destinati ad essere uniti per sempre.
“le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate, erano le tue”: i versi concludenti la meravigliosa ed inconfondibile Xenia, componimento scritto da Eugenio Montale in memoria della moglie Drusilla, chiariscono quasi completamente la definizione dell’amore stesso. Illustrissimo personaggio novecentesco, Montale, uno fra i più imponenti scrittori italiani nella storia della nostra letteratura, riconosce, nella sua immensità, di non essere mai stato in grado di capire e di vedere, come faceva la sua amatissima moglie.
Se l’amore e la passione non avesse portato avanti le menti illustri a cui ci ispiriamo, non avremmo niente, se non un mondo privo di sogni.