Una potenziale via per trattare e prevenire il Cancro nei bambini
Una cooperazione degli istituti di ricerca scientifica quali il Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie dell’Università di Bologna, il Dana-Farber/Boston Children’s Cancer and Blood Disorders Center dell’Università di Harvard, il Children’s Cancer Institute dell’UNSW e numerosi altri centri australiani sono arrivati alla creazione di una nuova molecola in grado di rallentare la crescita e la proliferazione cellulare del neuroblastoma. Tale tumore maligno è assai diffuso tra i bambini sotto i cinque anni e causato dall’oncogene MYCN, la causa di numerosi cancri solidi micidiali. Gli studiosi hanno scoperto che esiste un collegamento precedentemente sconosciuto e cruciale fra le poliammine e MYCN, significando che la via della poliammina interamente è regolata dall’oncogene MYCN che gestisce i livelli della poliammina in cellule tumorali, determinando la crescita e la proliferazione delle cellule di neuroblastoma. Ciò ha aperto la strada a un nuovo modo terapeutico di inibire la crescita cellulare dei tumori attraverso la molecola, chiamata AMXT 1501, che è stata efficace nel bloccare il gene responsabile dell’assorbimento delle poliammine e che in combinazione con il farmaco bloccante la sintesi delle poliammine, DFMO, blocca la crescita e la proliferazione del cancro. Questo nuovo approccio terapeutico presuppone che la sintesi e l’assorbimento della poliammina devono essere inibiti, affinché la terapia sia efficace. Si è iniziata la ricerca clinica sui bambini che hanno il neuroblastoma ad alto rischio guidato dall’oncogene MYCN con i primi risultati che hanno dimostrano il vantaggio di combinazione dell’inibizione di sintesi della poliammina con il blocco del trasporto della poliammina per cui i due farmaci, AMXT 1501 e DFMO, con la chemioterapia standard possono essere una strategia potente per il trattamento di pazienti ad alto rischio.