Al Foscolo il racconto della guerra dimenticata
Oggi, sabato 9 marzo, arriva al Foscolo di Sparanise lo storico Giuseppe Russo, autore della Trilogia “I caduti di Pietra”, che presenterà ai ragazzi il suo ultimo volume “La guerra dimenticata”. Un appuntamento importante per conoscere la storia di una regione, la Campania e di una provincia, quella di Caserta, in cui caddero e furono violentati tanti beni culturali. Lo scopo dell’autore è proprio questo: il recupero dei beni culturali deturpati, violentati e trafugati durante la seconda guerra Mondiale in Campania. L’ampia ricerca affronta l’argomento provincia per provincia. Da Napoli a Salerno, da Benevento a Caserta. Su quest’ultima in particolare si concentrerà la relazione dello storico al Foscolo con gli studenti. La devastazione americana di San Pietro Infine, il bombardamento del 27 agosto a Caserta, all’istituto salesiano, ai Ponti della Valle, Santa Maria Capua Vetere, Capua, Bellona e Sparanise, saranno i paesi in cui verranno riportati alla luce episodi di guerra, inediti e poco noti. Il Libro “ La guerra dimenticata”, è una storia diversa dalle solite, ha il patrocinio morale delle città di Bellona, Mignano Monte Lugo, Marzano Appio dell’ANFIM Campania e dell’associazione Ciò che vedo in città di Santa Maria Capua Vetere. Russo arriverà al Foscolo insieme al dott. Domenico Valeriani, vicedirettore del giornale Dea Notizie e con il preside Paolo Mesolella ed il vice Preside Raffaele Montanaro faranno riflettere gli alunni anche sulla miseria della guerra. Tra gli argomenti ricordati nel libro anche la “guerra dei coppini”, la perdita dell’Ascarelli, la distruzione del primo vero caffé napoletano che serviva l’antenato del gelato a Napoli, il furto dei tesori italiani da parte dei nazisti in ritirata e la nascita di uno dei fenomeni più importanti del nostro attuale sistema economico: il turismo di massa. Tra le curiosità: le ciambelle di Homer Simpson ed i tour che gli angloamericani copiarono dai militari tedeschi.