Cancello ed Arnone: Gli avvocati penalisti tra gli studenti
Si è svolto questa mattina, presso il Liceo Scientifico “Galileo Galilei”, il “PERCORSO SULLA LEGALITÀ ATTRAVERSO I PRINCIPI COSTITUZIONALI”, il progetto-percorso sui temi della legalità e del rispetto delle regole attraverso un percorso di conoscenza e di informazione sui principi della Costituzione con particolare attenzione al giusto processo, al principio di non colpevolezza, alla funzione del difensore e alla esecuzione della pena.
Si tratta di un’iniziativa sostenuta dal Protocollo d’intesa sottoscritto tra l’Unione Camere Penali Italiane e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nel settembre del 2014 e rinnovato il 6 ottobre 2017.
Lo scopo dell’iniziativa è fornire ai giovani studenti una informazione corretta sul “mondo della giustizia”, in quanto è stato rilevato – afferma l’ass. Ambrosca – quanto sia dilagante una visione distorta delle finalità perseguite dalla Costituzione nella celebrazione dei processi e dei ruoli dell’Accusa, della Difesa e del Giudice che, nel processo, esercitano funzioni ben distinte e separate.
L’esasperazione mediatica da una parte, e l’attenzione morbosa della pubblica opinione dall’altra, contribuiscono a rendere del tutto distorta la conoscenza della materia, lasciando ampi spazi, immaginari e confusi, manipolati da una informazione tesa solo alla creazione della notizia scandalistica.
Al tavolo dei relatori, oltre all’ass. Ambrosca, presenti anche l’avv. Raffaele Carfora e l’avvocatessa Fiorentina Orefice, avvocati della camera penale di S. Maria Capua Vetere, e la dirigente scolastica prof.ssa Antonietta Pellegrino.
Gli avvocati-relatori hanno sensibilizzato gli studenti alla consapevolezza del valore della legalità e al rispetto delle regole della convivenza civile, hanno mostrato le condizioni delle carceri, favorendo il libero scambio di idee in un’ottica costruttiva di progresso, garantendo un’informazione giuridica neutra, corretta e chiara.
“Vorrei ringraziare la dirigente scolastica prof.ssa Antonietta Pellegrino e la prof.ssa Marinella Viola per la disponibilità – conclude l’ass. Ambrosca. “Il ringraziamento più grande va ai ragazzi che hanno interagito attraverso domande, riflessioni, interventi personali per un piacevole dibattito”.
Elisa Cacciapuoti