Polizia stradale, caccia agli automobilisti senza assicurazione con lo “street control”
“Lo street control scende in campo”. Per stanare gli automobilisti che guidano un’’auto senza assicurazione (in Italia sono stimati oltre 2,8 milioni i veicoli privi di Rca, circa il 6,3% nel sud del paese e si toccano pure picchi del 10%).
La Fondazione ANIA ha messo a disposizione della polizia stradale 120 dispositivi, gli street control appunto, che grazie a una videocamera sono in grado di leggere 100 targhe al secondo e di verificare in tempo reale se il veicolo è provvisto di regolare copertura assicurativa, è revisionato ed addirittura se è stato rubato. Il progetto, attivato su tutto il territorio nazionale, è stato avviato in questa prima fase nelle 29 province che Ania ha indicato come quelle col maggior tasso di incidentalità. Tra queste figurano tutte e quattro le province liguri che, da gennaio ad oggi, hanno già letto 133.077 targhe.
“Nello specifico la provincia di Genova ha ricevuto 2 di queste apparecchiature che – si legge in una nota della polizia stradale – vengono usate quotidianamente sia in ambito autostradale, che urbano e i primi dati relativi all’utilizzo sono degni di nota. Infatti, nel solo mese di marzo, in ambito urbano sono state lette 24.615 targhe e, tra queste, il Distaccamento di Polizia Stradale di Chiavari ne ha sanzionate 118 tra autovetture, mezzi pesanti e motocicli, trovandone 19 prive di copertura assicurativa e 89 prive di regolare revisione”.
Chi viene sorpreso a circolare senza la copertura assicurativa è soggetto a una sanzione amministrativa che va da 868 euro fino a 3.471 euro, alla decurtazione di 5 punti della patente e al sequestro del veicolo. Veicolo che verrà confiscato se la sanzione non sarà pagata entro 30 giorni dall’infrazione e non sarà attivata una polizza assicurativa della durata di almeno 6 mesi. Inoltre, in caso di incidente, il conducente e il proprietario dell’auto non assicurata sono tenuti a pagare di tasca propria i danni provocati alle persone e alle cose. (fonte: LaStampa)