In stampa la copia anastatica dell’Antica Cales dell’abate Mattia Zona
Sarà disponibile il 6 giugno la copia anastatica dell’opera “L’Antica Calvi” di Mattia Zona, abate caleno del Settecento e punto di riferimento per tutti gli appassionati di archeologia della città dell’antica Cales, le cui rovine si trovano oggi nei comuni di Calvi Risorta, Pignataro Maggiore, Giano Vetusto e Sparanise.
Il libro è un’occasione per parlare di Calvi e della Campania Felix, quella che un tempo era considerata la più ricca e civile regione d’Italia. L’abate Zona, intellettuale poliedrico, spese sei lustri della sua vita in un lungo lavoro di ricerca sulla storia, l’archeologia, l’arte, la numismatica e i monumenti caleni.
Cercava e studiava senza sosta libri, manoscritti, stampe e gazzette per compilare le sue opere. La prefazione e la post fazione sono del prof. Paolo Mesolella, presidente dell’Archeoclub di Calvi Risorta, oggi dirigente scolastico. Il libro è edito da IlMezzogiorno, la progettazione grafica-editoriale è di Erminio Zona. IlMezzogiorno pubblica libri prevalentemente a carattere storico su fatti, avvenimenti e personaggi avvenuti e vissuti in “Terra di Lavoro”, l’area geografica dell’antica Provincia borbonica che comprendeva un vasto territorio dal basso Lazio fino a Nola, passando per l’attuale provincia di Caserta.
Il catalogo de IlMezzogiorno annovera gli scritti di Bruno Mele, come la raccolta di racconti de “Il Binario dei mesti sorrisi” dove l’autore racconta in chiave realistica un paese del Meridione (Calvi Risorta), più o meno come simbolo di quella parte d’Italia che conservava tracce labili di una miseria lontana. Il periodo storico è quello che va dal 1930 al 1950. Lo stesso Paolo Mesolella ha pubblicato alcuni “Quaderni Storici della provincia di Caserta” come il libro su “Corrado Graziadei”, con testimonianze sulla Resistenza, la Ferrovia e le Lotte Contadine in Terra di Lavoro.
Inoltre con “Il racconto del Burundi” (nono volume dei quaderni), il Mesolella ha raccontato, attraverso lettere, foto e documenti inediti la vicenda di Padre Angelo Guttoriello, missionario saveriano sparanisano per oltre 40 anni nella missione di Gasura in Burundi. Poi abbiamo il recente romanzo storico “Guerra Civile Italiana” già pubblicato col titolo “Il Brigante Repubblicano” dove l’autore racconta con la veste del cronista storico, la difficile transazione vissuta in Terra di Lavoro dai contadini nel passaggio dal Regno delle Due Sicilie a quello del Regno d’Italia dei Savoia. L’autore è Gianluca Parisi.
La copia anastatica de “L’antica Cales” di Mattia Zona è il 12° volume della raccolta dei quaderni Storici della provincia di Caserta e sarà disponibile a partire dal 6 giugno.