Cancello ed Arnone diventa Comune Plastic Free
A decorrere dal 01/10/2019 Cancello ed Arnone diventerà un Comune Plastic Free.
Con l’Ordinanza n. 18 del 09/05/2019, il Sindaco, infatti, ha disposto il divieto di commercializzazione ed uso di contenitori e stoviglie monouso non biodegradabili per tentare di ridurre la produzione dei rifiuti, incrementare la raccolta differenziata e limitare l’impatto ambientale.
I principali destinatari dell’ordinanza sono, soprattutto, gli esercenti di attività commerciali, artigianali e di somministrazione di alimenti e bevande ma anche i commercianti, i privati, le associazioni e gli enti in occasione di feste pubbliche, sagre e manifestazioni.
Il Comune di Cancello ed Arnone, in questo modo, vuole contribuire alla riduzione di tonnellate di rifiuti che inquinano l’ambiente e in particolare modo, questa iniziativa è finalizzata alla riduzione del fenomeno dei rifiuti marini che proprio nel Mediterraneo avanza minaccioso in quanto i rifiuti che galleggiano in mare e quelli spiaggiati sono, soprattutto, rifiuti in plastica, spesso materiali usa e getta.
L’ordinanza del sindaco Ambrosca prevede, come per tutti gli atti amministrativi di divieto, precise disposizioni sanzionatorie. Ai trasgressori sarà comminata una sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro , i quali sono ammessi al pagamento in misura ridotta nell’importo di 50 euro da effettuarsi entro 60 giorni dalla constatazione o dalla notifica della violazione. Qualora il trasgressore sia un esercente commerciale che incorre per più volte nella violazione dell’ordinanza si procederà alla sospensione dell’attività commerciale di vendita.
“L’iniziativa non è altro che un modo di seguire una normativa della Comunità Europea che prevede, nel 2021, la cessazione della vendita di questi materiali – afferma il primo cittadino Ambrosca-. “L’ Amministrazione intende impegnarsi a rendere Cancello ed Arnone “Comune Plastic Free”, ossia libero dalla plastica, nella consapevolezza che le Istituzioni debbano essere le prime a dare il buon esempio”.