Sala Colavolpe di Amalfi salotto letterario ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo
Amalfi ospita la serata n.19 della XIII edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, che vede protagonisti scrittori in concorso per il Premio costadamalfilibri, maiolica realizzata dalla Daedalus di Vietri sul Mare. Il 3 giugno con inizio alle ore 20.00, presso la Sala don Andrea Colavolpe, con il patrocinio del Comune di Amalfi, Alfonso Bottone, direttore organizzativo ..incostieraamalfitana.it, si intratterrà per questo nuovo “salotto letterario” con Gioconda Marinelli e “L’ospite inatteso” edito da Giovane Holden, Lael Moro e “La casa di seta” pubblicato da Homo Scrivens, Emanuela Esposito Amato e “Il diario segreto di Madame B.” edito da Alcheringo. L’incontro con gli autori sarà preceduto dal vernissage d’inaugurazione della mostra fotografica “Sussurri, voci e suggestioni del mare” di Armando Montella. Non un fotografo professionista, piuttosto un artista che vuole esprimere i propri sentimenti attraverso immagini suggestive, come queste di paesaggi marini della Costiera Amalfitana in esposizione fino al 12 giugno, che incontrino il gusto e la condivisione del pensiero di chi le osserverà. La memoria nulla distrugge, e Gioconda Marinelli, attraverso il quadernetto delle elementari del padre, giunto per caso tra le sue mani, lo immagina bambino e inizia così un dialogo, un confronto e un’amicizia con un onirico maestro Antonino. Il suo in “L’ospite inatteso” è un raccontare mite, a volte rovente, che si dipana tra più emozioni che la infilano in storie mescolate con altre, con la sua, con quella della famiglia di fonditori di campane da cui discende. Che la mettono a confronto con la sua terra di origine: il Molise. Tutto si svolge tra simulazione e concretezza in una congerie verosimile alla vita che è fusione e confusione di menti, di accadimenti imminenti e distanti che scuotono, vengono, vanno, ritornano. Gli anni dell’esistenza sono oggetto di riflessione e dunque è certo che “in un’orbita turbinosa la vulnerabilità dell’infanzia ritorna nella vecchiaia, e il cerchio della fragilità umana si chiude”. Napoli 1948. Durante le festività natalizie, in “La casa di seta” di Lael Moro, le vite delle amiche Giovanna e Teresa sono nuovamente stravolte da una singolare richiesta d’aiuto. Orchidea, il femminiello del quartiere, una notte le conduce tra vicoli bui e gelidi, fino alla soglia di una casa di malaffare dove trovano un’affascinante maîtresse di nome Vanda, il suo tuttofare Ninì e il mistero della morte di una sfortunata ragazza dal passato oscuro. Così, la coppia di amiche più sconclusionata del dopoguerra si lancia in una nuova indagine alla napoletana in un mondo sotterraneo di perdizione, segreti inconfessabili e personaggi potenti, in una città che ammicca lussuriosa a pericolose seduzioni, tra caldi e ammalianti arredi. Rimasta senza i genitori, abbandonata dal convivente e licenziata dall’impiego di antiquaria, Joséphine Bressi rispolvera l’arte culinaria e prepara manicaretti da recapitare a domicilio. Durante una consegna, in “Il diario segreto di Madame B.” di Emanuela Esposito Amato, la signora Cortese le offre la possibilità di tornare a occuparsi di antiquariato, coinvolgendola nell’arredamento di un lussuoso resort turistico. Asociale e spesso maldestra, Joséphine si lascia convincere, ma ciò significa che dovrà lavorare con l’altera, ostica e sempre perfetta Domitilla e soprattutto con Massimiliano, l’architetto giovane e attraente che si occupa della realizzazione del progetto e per cui sin da subito prova dei sentimenti contrastanti. Lui però sembra molto in confidenza con Domitilla. A complicarle la vita poi l’immagine sfocata di una donna che le appare nello specchio di una toelettina francese di inizio Ottocento. Logica e controllata, razionale e fredda, Joséphine cerca di superare l’impatto emotivo che la visione ha su di lei, e i contrasti e le incomprensioni con Domitilla e Massimiliano, ma durante il restauro, da un cassetto nascosto del secrétaire vengono fuori tre quadernetti e un dagherrotipo che ritrae proprio la donna dello specchio… Dedicata alla lotta contro razzismo e xenofobia, la XIII edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo si snoderà lungo le più incantevoli e suggestive location della Costa d’Amalfi (Praiano, Furore, Conca dei Marini, Amalfi, Atrani, Minori, Maiori, Tramonti, Cetara), ma anche tra le città di Salerno, Cava de’ Tirreni, Nocera Superiore ed Inferiore, fino al 14 Luglio 2019, con il patrocinio della Commissione Europea, di UNICEF Italia, de I Borghi più Belli d’Italia, del Touring Club Salerno, dell’UNPLI provinciale Salerno, del Distretto Turistico Costa d’Amalfi, e gli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali. Maggiori informazioni sul sito www.incostieraamalfitana.it