A San Pietro Infine due giornate del progetto: “Soffi nel Vento”
San Pietro Infine (CE). Nell’ambito del progetto “Soffi nel Vento” l’Amministrazione Comunale, retta dal Sindaco Mariano Fuoco, ha organizzato, in collaborazione con le associazioni del territorio, una serie di importanti eventi per la conservazione e valorizzazione dell’identità territoriale e tra i tanti eventi svoltisi dallo scorso dicembre 2018, due importante quelli dell’8 e del 9 giugno 2019. La Redazione del periodico mensile DEA Notizie ha assicurato la presenza di un team di giovani corrispondenti, a cura del Vicedirettore, per un “full news event report”. Infatti, sabato, 8 giugno lo spettacolo: “Fuoco – Il Musical”, opera che narra le vicende del capobrigante Domenico Fuoco e che tanto interesse ha già suscitato in altre occasioni. L’opera è tratta liberamente dalla vita del brigante Domenico Fuoco. Epoca: 1870 Ambientazione: Valle di Comino (il piccolo paese di Picinisco e i monti di Canneto). Con la discesa in Italia di Garibaldi, la povera gente corre ad armarsi. Taluni inneggiano a “viva Garibaldo”, altri si uniscono in strada al grido di “Viva lo borbone”. È in questo contesto che nasce il brigantaggio postunitario, che fomentato dal re scacciato, aprirà un duro periodo di scontri armati, lasciando al suolo migliaia e migliaia di corpi esangui. Uccisioni, soprusi, riscatti, furti, saccheggi, questa fu la vita del brigante, odiato e cacciato dalla società. Eppure esisteva a quel tempo una forza, che vive ancora oggi e sempre vivrà, contro cui nemmeno il più rude brigante può nulla: l’amore. Il noto brigante Fuoco, se lo troverà dinanzi, intraprendendo con esso la lotta più dura della sua vita. Tanti sono i quesiti che un sentimento positivo, scalfendo un cuore indurito dai delitti, può aprire. Così è per il nostro brigante, che si scopre a dover riconsiderare la sua vita, alla ricerca di un senso più profondo dell’esistenza. Se la sua ricerca abbia avuto buon esito non ci è dato dirlo, avendo il caso, o il destino, scelto di lasciare poco tempo agli ultimi pensieri dell’uomo. Domenica, 9 giugno: Il Concerto de “I Trillanti”, gruppo che si dedica alla musica popolare con l’intento di riproporre il repertorio tradizionale del centro e sud Italia: non solo stornelli e ballarelle ciociare (tipici della zona da cui provengono che è, appunto, la Ciociaria) o le ben note pizziche salentine, ma anche le tammurriate campane, le tarantelle calabresi e altri brani appartenenti al patrimonio etnomusicale dell’Italia meridionale. Anche in questo giorno, dalle 17 alle 19, animazione in piazza dedicata ai più piccoli. Gli eventi delle due giornate sono stati corollati con degustazioni presso stand gastronomici e da una folta partecipazione di persone sopraggiunte dai territori vicinori.