Padre picchia con violenza figlia di 15 mesi
Casagiove – A interrompere una tranquilla giornata di relax in piscina, domenica 16 giugno, un increscioso e sconvolgente episodio di inaudita violenza. La piacevole chiassosa allegria delle numerose famiglie presenti a “La Cuccagna”, a Casagiove, è stata interrotta dal pianto disperato di una bimba di appena quindici mesi, picchiata in maniera violenta dal padre che non riusciva a farla tacere. Sul posto erano presenti due agenti in borghese, che allertati dal comportamento sospetto dell’uomo, che a più riprese strattonava la bimba e allontanandola dagli sguardi dei presenti, la conduceva all’interno della pineta, e continuava a colpirla, sono intervenuti dopo aver sollecitato l’ausilio della Volante della Polizia. I due agenti, hanno con solerzia filmato le deplorevoli scene e per questo hanno subito l’aggressione dell’uomo che tentava di strappare loro di mano, il cellulare.
L’uomo si è presentato quale padre della bimba ed ha dichiarato di aver perso la pazienza per quel pianto che durava da giorni. Giustificazioni che hanno lasciato attoniti i numerosi testimoni dell’accaduto, famiglie con tanti bambini al seguito.
Intervenire è un dovere, non solo per chi indossa la divisa, perché il silenzio dinanzi a certi atti, ci rende complici.