Pensionamento del Prof. Giuseppe De Ninno
Presso l’Istituto Omnicomprensivo di Formicola Liberi e Pontelatone l’anno scolastico si è concluso con i saluti della Dirigente Scolastica Prof.ssa Antonella Tafuri a tutta la platea dei docenti presenti al collegio finale. La Dirigente ha ricordato cordialmente il pensionamento del Prof. Giuseppe De Ninno , che ha salutato tutti i colleghi di una vita con grande tenerezza e gioia. Formicolano doc, il Prof.ha studiato al Consevatorio di Musica “San Pietro a Majella” di Napoli, e dal 4 Novembre 1983 insegna Educazione Musicale presso l’attuale Istituto Omnicomprensivo di Formicola Liberi e Pontelatone. Il caro Prof. Giuseppe De Ninno suona brillantemente la tromba che ha un suo timbro chiaro e squillante . Il paese di Formicola è il luogo ideale per avere come fiore all’occhiello un Istituto ad indirizzo musicale, infatti qui è noto anche. “il Gran Concerto bandistico-sinfonico, “Montemaggiore” Formicola-Caserta, che nacque dall’esigenza culturale ed artistico-organizzativa della omonima Comunità Montana di far rivivere i fasti della storica, gloriosa Banda musicale “Città di Formicola”- Caserta la quale, istituita negli “anni 20” del decorso secolo, si distinse nei successivi “anni 30 40 50 60” con esecuzioni a livello nazionale ed internazionale di assoluto valore interpretativo. Nel 1930, a chiusura del concorso di settore, “Città di Napoli” che vide la partecipazione di sessanta complessi italiani e stranieri, fu insignita di medaglia d’oro, classificandosi al primo posto assoluto. Naturalmente, dopo quasi un trentennio di esibizioni applauditissime, con la partecipazione dei più noti artisti, in tutte le regioni del nostro Paese ed all’estero, oggi la Comunità Montana del Montemaggiore ripropone alle piazze d’Italia un concerto dotato di scelto organico e di una programmazione risultante da una ricerca-azione in ordine alle esigenze di compatibilità tra il “nuovo” ed i valori, mai caduti in desuetudine, espressi dalla gloriosa tradizione della Banda Musicale nel nostro Paese”. Noi tutti che abbiamo avuto l’onore di conoscerlo, gli rinnoviamo gli auguri più sinceri.
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