Sabato il trigesimo del frate artista padre Giorgio Ascione
Santa Maria Capua Vetere – Si celebrerà sabato alle 20 nella Chiesa dedicata a Santa Maria delle Grazie il trigesimo padre Giorgio Ascione. Il frate francescano si è spento lo corso 6 luglio a 79 anni stroncato da una dolorosa malattia. Lo ricorderanno la Comunità dei Frati Minori di Santa Maria delle Grazie, la locale Fraternità dell’Ordine Francescano Secolare, di cui era assistente spirituale, e i tanti fedeli che in vita hanno avuto modo di apprezzare la sua mitezza, cultura e disponibilità. Padre Giorgio era conosciuto in diverse località della Campania e del Lazio dove aveva realizzato grandi vetrate per la chiese e sculture per i conventi nonché le urne che contengono le spoglie di San Ludovico da Casoria e del Beato Modestino di Fratta. La recente dipartita del frate francescano ha condizionato i festeggiamenti in onore della Madonna delle Grazie conclusisi lunedì scorso presso la Chiesa a Lei dedicata. Durante i nove giorni di Peregrinatio della statua della Vergine per le vie della parrocchia che precedono la festa del 2 luglio, si è respirato aria di mestizia e ci sono stati sparuti spari di fuochi d’artificio. Le omelie durante le messe, tenute da frate Pasqualino Bonacci, hanno spesso fatto riferimento a padre Giorgio così come quelle del Padre Provinciale Carlo d’Amodio il giorno del ritorno della Madonna dell’edificio di culto e dell’Arcivescovo di Capua Monsignor Salvatore Visco il giorno della festa. Padre Giorgio riposa presso il cimitero della città sammaritana.