Un salvataggio estremo per una mamma e la sua bambina

Una brutta avventura quella vissuta da Ilaria salvata in extremis all’ospedale di Giugliano dove era stata ricoverata nel mese di febbraio per un aneurisma all’arteria splenica.
La giovane mamma di 28 anni ha reso nota la sua vicenda solo ora dopo la nascita della sua bambina il 27 Luglio ringraziando pubblicamente medici, infermiere ed equipe del 118 per l’intervento tempestivo.
Finalmente a casa con la sua bimba tra le braccia ha trovato la forza ed il piacere di ringraziare chi le salvò la vita consentendole di portare a termine la gravidanza dopo che avevano dato a lei e alla piccola al momento del ricovero non più di un’ora di vita.
Questo il messaggio pubblicato anche sulla pagina FB della ASL Napoli 2: “Buongiorno sono Ilaria ho 28 anni e vorrei ringraziare l’ospedale San Giuliano per averci salvato la vita. Giovedì 7 febbraio 2019 mi sono sentita male presso la mia abitazione. Dopo aver contattato il 118 l’ambulanza è arrivata rapidissima sul posto e mi hanno trasportato d’urgenza presso l’Ospedale San Giuliano di Giugliano in Campania. Ho avuto un aneurisma all’arteria splenica della milza con conseguente rottura della stessa. L’equipe del dottor Umberto Brancaccio mi ha operato d’urgenza all’una di notte. Siamo salve io e mia figlia miracolosamente. Il mio caso è di una rarità impressionante, un caso su un milione capita in gravidanza. Ringrazio l’equipe del 118 e tutto il reparto di chirurgia e ginecologia. Il 27 luglio è nata mia figlia, di 3,5 chilogrammi, con parto naturale gestito in modo egregio da tutta l’equipe del dottor Cacciapuoti, sta benissimo e ancora una volta il reparto di ginecologia si è rivelato un’eccellenza. Grazie, con affetto Ilaria e la piccola Maria Benedetta“.

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