Maddaloni, il Vespa Club tra Verona Faicchio e Maddaloni innalza il vessillo delle due torri

Il 31 dicembre 2018 nella vecchia sede del Vespa Club Maddaloni (Maddaloni, brindisi al Vespa Club Maddaloni in attesa della Befana in Vespa del 6 gennaio 2019) si rinnovava il brindisi di fine anno come da tradizione con taluni ospiti d’eccezione. In quella occasione, dunque circa un anno fa scrivevo: «Dopo le “paterne” considerazioni del presidente onorario, Antonio Bernardo, e la relazione di fine anno del presidente, Vincenzo D’Angelo, in cui ha tratteggiato i successi conseguiti, ed in particolare l’appuntamento del II Trofeo del Mezzogiorno con la Caserta-Bari, ed ancora con i propositi per il 2019, comprese le indiscrezioni sulla Gimkana che si terrà il prossimo settembre che rientrerà nel calendario nazionale sportivo del Vespa Club Italia. La Gimkana sarà tappa della Coppa Italia della Vespa a Maddaloni.» Ebbene come da esclusiva anticipazione siamo giunti al dunque. Ma andiamo in ordine.
Come solitamente fa il Vespa Club di Maddaloni cerca di coinvolgere sempre tutti i suoi soci, e visto che non è possibile entrare in massa ai singoli eventi, non rinuncia alla possibilità di aderire pressoché in contemporanea a più eventi. In questo caso 31 agosto -1 settembre Veroma, 1 settembre Faicchio e 8 settembre 2019 Maddaloni.
Dunque, già domani trenta agosto duemiladiciannove una rappresentanza con il presidente Vincenzo D’Angelo sarà a Verona per la terza tappa delle celebrazioni per i settant’anni del Vespa Club Italia, dopo la partecipazione alla seconda tappa a cura del Vespa Club Recanati a Pollenza dal 19 al 21 luglio 2019 (Maddaloni, settantesimo anniversario del Vespa Club Italia con i maddalonesi in trasferta) e prima ancora il 29 e 30 giugno alla prima tappa a cura del Vespa Club Acquaviva delle Fonti nella medesima località del Club (Acquaviva delle Fonti, il Vespa Club Maddaloni al raduno per i 70 anni del Vespa Club d’Italia).
Intanto, di questi appuntamenti i soci del Vespa Club ne hanno parlato ieri sera, 28 agosto 2019, all’Assemblea del club. Infatti, hanno discusso del seguente ordine del giorno: ultimi preparativi per la partecipazione all’evento conclusivo del LXX anniversario del vespa Club d’Italia a Verona (31 agosto); partecipazione al 1° Raduno Nazionale di Faicchio del 1 settembre; briefing sui dettagli organizzativi della Coppa Italia Gimkana Vespa organizzata dal Vespa Club Maddaloni per il giorno domenica 8 settembre.
A questo punto per ordine temporale ricordiamo che domani vi è la partenza della rappresentanza maddalonese per Verona dove il Vespa Club Verona organizza la terza tappa nel 2019 del settantennale dell’Associazione Vespa Club Italia con un raduno dal forte carattere culturale che vede il programma suddiviso in due giornate ben distinte tra di loro ma accomunate dal senso di amicizia, dal trovarsi a Verona e di godere dei suoi paesaggi, monumenti, cultura – anche culinaria – e storia, con base nell’incantevole Lungadige San Giorgio. Il richiamo a Verona dei Vespisti d’Italia e d’Europa vuole essere occasione di forte amicizia, scambio culturale e condivisione della medesima passione che non consista nel solo fare un giro in Vespa, ma piuttosto in una occasione di arricchimento personale e collettivo che lasci nei partecipanti un indelebile e caro ricordo della Città.
La giornata del sabato 31 agosto è rivolta agli appassionati dell’aspetto più storico del veicolo, sotto l’egida del Registro Storico Vespa, la manifestazione LXX Anniversario del Vespa Club d’Italia è aperta ai possessori di veicoli costruiti sino al 1969, proprio per ricordare quel ventennale celebrato cinquant’anni fa nel 1969 dalla nostra Associazione, tesserati del Vespa Club d’Italia o World. Da un momento culturale con al mattino l’esposizione ben ordinata dei veicoli storici sul Lungadige, aperto alla cittadinanza, l’organizzazione di visite guidate alla città, si passerà ad un momento conviviale con il pranzo per i partecipanti dopo una sfilata lungo le vie delle Torricelle. Alla sera, dalle 18.00, in ricordo del ventennale del 1969 allora festeggiato nel vallo dell’Arena e unendo un altro storico evento del Vespa Club Verona, la serata Lirico-Vespistica del 1964, in collaborazione con la Fondazione Arena di Verona e della prestigiosa manifestazione Soave Versus promossa dal Consorzio Tutela Vini Soave e Recioto di Soave, le Vespe d’epoca verranno esposte ben ordinate davanti al Palazzo della Gran Guardia in Piazza Bra, con un momento conviviale per i radunisti a base di pietanze tipiche veronesi, l’illustrazione e spiegazione dell’opera Aida di Giuseppe Verdi, ed infine alle 20.30 in Arena per assistere all’Opera in occasione del Festival Lirico della stagione 2019. La serata si concluderà ritornando presso il loggiato della Gran Guardia, al termine dell’opera, con un brindisi di arrivederci e ringraziamenti. Durante la due giorni sarà aperta e visitabile gratuitamente, anche da parte della cittadinanza, una mostra tematica sulla storia del Vespa Club Verona ricca di documentazione, fotografie e cimeli sull’attività svolta ininterrottamente da settant’anni del vespa club.
Domenica 1 settembre 2019 sarà poi riservata al raduno nazionale LXXale Vespa Club Verona e la partecipazione è riservata ai tesserati dei Vespa Club con programma dalle ore 8.30 alle ore 10.00 a Lungadige San Giorgio a Verona con apertura segreteria, arrivo e controllo radunisti e colazione di benvenuto ed esposizione veicoli. Dalle ore 8.30 alle 10.15 ci saranno visite guidate nella Verona antica per i club partecipanti e convivialità vespistica, mentre alle ore 11.45 vi è il termine visite guidate e rientro in Lungadige San Giorgio con alle ore 12.00 la benedizione dei radunisti e saluto delle autorità e alle ore 12.15 la partenza del corteo vespistico e sfilata lungo le vie della citta’ di Verona e sulle torricelle e alle ore 12.45 il pranzo panoramico in ristorante sulle torricelle a base di nettari e pietanze veronesi, esposizione dei veicoli ed infine alle ore 14.15 le premiazioni dei partecipanti e convivialità veronese ed ancora alle ore 14.30 i saluti, ringraziamenti e scioglimento del raduno vespistico del lxxale.
In contemporanea il 1 settembre 2019 una rappresentanza del Vespa Club Maddaloni sarà al 1° Raduno Nazionale di Faicchio “volpi in sella”, evento per sole vespe, del 1 settembre 2019 a Faicchio organizzato dal “Vespa Club Faicchio – Le volpi del Sannio”. Qui il raduno è previsto per le ore 9 in Puglianello alla piazza Chiesa e la partenza del tour alle 11 nella valle telesina con sosta a San Salvatore Telesino presso l’Abazia benedettina con visita guidata. Alle ore 12-15 ci sarà l’aperitivo presso la cantina locale con degustazione di vini e stuzzichini. Alle 13.15 circa al ristorante “la tour d’or” di Gioia Sannitica ci si fermerà per il pranzo sociale e alle 17 ci saranno i saluti e le premiazioni.
In questo scenario Maddaloni sarà teatro, il prossimo 8 settembre 2019, dell’avvincente competizione nazionale del Campionato Gimkana Vespa 2019. Infatti, il Vespa Club Maddaloni, ha organizzato un importante manifestazione che richiamerà vespisti da tutta Italia i quali si sfideranno in un percorso di abilità che sarà allestito in piazza Don Salvatore d’Angelo (ex piazza della Pace) nella città delle due torri. La 10 prova del campionato italiano – coppa Italia – Gimkana Vespa 2019 sarà un evento importante per Maddaloni. L’evento rappresenta non solo la decima tappa nazionale, ma anche la terza dell’omonimo campionato campano. La programmazione per domenica 8 settembre 2019 parte dalle ore 8.00 con le iscrizioni cui seguirà, dalle 10.00, la competizione vera e propria. Al termine della gara, dopo le verifiche dei risultati e la stesura delle classifiche, si svolgeranno il pranzo conviviale e le premiazioni finali. Il tutto nel consolidato clima di passione ed amicizia che la scintillante motoretta di casa Piaggio è in grado di evocare.
Con l’aiuto del contributo storico del portale del sodalizio si presenta la storia del Vespa Club Maddaloni. Questo nasce il 9 settembre 2012 in una soleggiata domenica di fine estate. Dalle parole del presidente Vincenzo D’Angelo traspare perfettamente l’emozione di quel giorno e di tutto l’entusiasmo per un lavoro, o meglio un progetto, che andava a realizzarsi. La “città delle due torri” si mostrava sempre più appassionata alle “due ruote”. Ed ancora che l’occasione per annunciare al pubblico la nascita del vespa club Maddaloni fu quella del “3° raduno Vespa, Lambretta e moto d’epoca Città di Maddaloni” organizzato, allora, dal “Motoclub Calatia in Moto”, presieduto dal nostro Vincenzo D’Angelo (attuale presidente Vespa Club Maddaloni), con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, del consorzio “Centro Commerciale Naturale Antica Calatia” e della Federazione Motociclistica Italiana.
Evento indimenticabile quello con tra i tanti veicoli scintillanti e rigorosamente tirati a lucido, dove spiccava proprio una Vespa (una tra le tantissime intervenute): una faro basso del 1948, cambio a bacchetta, di proprietà dell’amico Giuseppe Casella che portò a casa il titolo per il veicolo più antico esposto in giornata. Un simbolo, questa presenza, che annunciava e rimarcava la passione per la motoretta di casa Piaggio che da lì in poi avrebbe sempre accompagnato l’operato del nostro gruppo.
In quella occasione appassionati e amatori giunsero da tutta la Campania richiamati dal successo organizzativo delle precedenti edizioni griffate “Motoclub Calatia in Moto” nonché dalle bellezze storiche e paesaggistiche del territorio maddalonese.
Gli organizzatori ricordano come fu anche indovinata “location” della manifestazione che fu il centro storico della città – Corso I° Ottobre e Piazza della Vittoria – dove affluirono centinaia e centinaia di moto d’epoca; tra queste anche quella del presidente del Vespa Club Agrigento, Vincenzo Pisano, il quale, impegnato in un raid in Vespa dalla Sicilia a Milano, fece tappa a Maddaloni proprio per presenziare all’inaugurazione del club maddalonese, al centro del giro d’onore per le strade cittadine in un “carosello storico” di festa e di colori per un autentico tuffo nel passato. Un “amarcord” che non è sfuggito alle telecamere RAI del TGR Campania e di Teleprima che hanno mandato in onda ampi servizi sulla manifestazione.
Di grande effetto folkloristico fu anche la presenza di Giovanni Piccolo del Vespa Club Napoli che intervenne indossando la maschera di Pulcinella facendo la felicità di tanti bambini con foto ricordo a volontà.
Momenti clou si ebbero alla presenza del primo cittadino, con la presentazione del logo e della maglietta sociale Vespa Club Maddaloni, e con la consegna di gadget a tutti i partecipanti e di premi per il centauro più anziano, il centauro proveniente da più lontano, la Vespa più antica, del 1948, di Giuseppe Casella, la Lambretta più antica, del 1955, di Giuseppe Servidei e la moto più antica, del 1946, di Vincenzo Diana.
L’evento fu caratterizzato, inoltre, va aggiunto, da una speciale classifica redatta in base al numero dei partecipanti che ci piace così ricordare: il podio ha visto il primo posto conquistato dal Vesta Club Pomigliano d’Arco, secondo il Vespa Club Napoli, terzo Amici della Vespa di Polvica di Nola, premiati con artistiche anfore di vetro di Murano. La giornata proseguì poi con un incontro conviviale per festeggiare assieme a familiari e appassionati quei sicuri successi che il Vespa Club Maddaloni avrebbe collezionato negli anni.
Da quel settembre 2012 il Vespa Club Maddaloni (tesserato ufficialmente al Vespa Club d’Italia con codice 623 ed alla Federazione Motociclistica Italiana nonché registrato al CONI) è cresciuto tantissimo, facendo parlare di sé, presenziando a numerosi ed importanti eventi del panorama motoristico e vespistico nonché organizzando eventi che hanno saputo portare in alto e dare rilievo non solo al club stesso, ma anche ai colori della città di Maddaloni, alla sua storia ed ai suoi tesori artistici, paesaggistici e culturali.
Tra le iniziative che hanno visto come “promotori” il Vespa Club Maddaloni annoveriamo il primo raduno del 15 settembre 2013, pochi giorni dopo il primo anniversario dalla fondazione del club, che ha portato tantissimi vespisti provenienti da tutta Italia a scoprire le bellezze della nostra terra ed i percorsi mozzafiato, fino a quel momento inediti, come il passaggio sull’acquedotto romano alle porte della città.
Ancora, in occasione dei 60 anni della Vespa GS, il Vespa Club Maddaloni è riuscito a mettere in piedi un riuscitissimo tour che, l’11 e 12 luglio 2015, in oltre 250 km ha attraversato il Matese connettendo due regioni (Campania e Molise) e tre province (Caserta, Benevento e Campobasso) richiamando a sé oltre 140 partecipanti da tutta Europa.
Fondamentali tappe della pur breve ma intensa storia sono state le partecipazioni al giro Vespistico della Campania del 2014, ai raduni di Scalea (04/05/2014), Canosa di Puglia (14/09/2014 – primi classificati come gruppo più numeroso), San Vito dei Normanni, Milano, alla passeggiata a Sant’Agata de Goti, all’Explora Apulia e all’Oktoberfest a Monaco sempre nel 2014, ai Vespa World Days di Mantova (2014) e in Croazia (2015), al 50° anniversario Vespa ss – Fiera millenaria di Gonzaga – Mantova del 2015, al convegno campano del Vespa Club Italia nel novembre 2015, al trofeo dell’Appennino 2015 di Morciano di Romagna, al Trofeo Mauro Pascoli, ai raduni di Trinitapoli, Alvignano, Artena, Pollena Trocchia, Pastorano, Sorrento, Cercepiccola, Cassino, Campoli, Paestum e tanti altri.
Nel 2016, invece, il Vespa Club Maddaloni preso parte al 12° Giro dei Tre Mari, alla 500 KM delle Dolomiti, al Giro d’Italia “Autismo in Vespa”, alla gara di regolarità Sassari-Cagliari, ai Raduni di Pozzuoli, di Saviano, Alvignano, Casalvelino (e tanti altri), all’Explora Apulia, alla tappa vespistica in Austria, al Vespa Day di San Salvatore Telesino, ed a tanto altro ancora.
Nel 2017, invece, si segnalano, tra le varie attività compiute, le importanti partecipazioni al VCADAY di Atessa, alle mostre-scambio di Arezzo e di Agropoli, ai raduni di Avellino, Cercepiccola, Torremaggiore, Itri, Beltiglio, Caserta, Cassino, Santa Maria di Castellabate, Sassinoro, Scauri, Polvica di Nola, Empoli, al Moto Vintage Day di Sorrento, al Campionato Campano Gimkana prima a Bacoli e poi a Cardito, al 1° Audax della Valpolicella, al trofeo REX in Friuli Venezia Giulia, al IX Vespagiro di Alvignano, al Truck in Sud di San Marco Evangelista (CE), al 30° Raduno Internazionale Registro Storico di Ischia, al Convegno Nazionale FMI “Dal Siluro al Paperino”, nonché la visita al museo Mauro Pascoli di Ravenna e l’immancabile presenza al memorial Vincenzo Liguori di Pollena Trocchia.
Arricchiscono il curriculum del vespa Club Maddaloni i gemellaggi sanciti con vari Vespa Club (il primissimo fu Agrigento nel 2012 e, i più recenti, Capri e Aversa, rispettivamente a fine 2016 e ad inizio 2017), la collaborazione stretta con il gruppo “Passione Motori” di Cercepiccola (agosto 2017) e l’aver ospitato due edizioni della Milano-Taranto (2015/2016).
Tra le attività del 2018 vi è, ad esempio, oltre alla Befana in Vespa del 6 gennaio, la Rievocazione Storica del “II Trofeo Vespistico del Mezzogiorno” Caserta-Bari 1958-2018, gara di regolarità in Vespa che il Vespa Club Maddaloni ha riproposto (nei giorni 31 agosto / 1-2 settembre 2018) nel sessantenario della sua storica messa in moto.
Tra gli eventi a cui si è già partecipato in questo anno figurano il 20° Cimento Invernale del Vespista, le due edizioni del raduno di Veicoli storici “Pulcinella al Volante” di Acerra, la Mostra/Scambio di Sora, il 69° Congresso del Vespa Club d’Italia a Venezia, il raduno di Cerignola, l’Audax di Chiari, il raduno di Assisi, il raduno di Mondragone, il 10° Vespagiro di Alvignano, il Raduno Registro Storico Vespa di Ravenna, il raduno nazionale di San Felice a Cancello, il raduno di Crispano, il primo raduno nazionale di Lucera, la passeggiata in vespa di Cercemaggiore (CB), il raduno di Casal Velino, il Raduno a San Vito dei Normanni, la rievocazione storica Modena-Abetone, il raduno nazionale di Campobasso, le passeggiate a Pietrelcina e sui monti del Matese, i raduni di San Giuliano del Sannio e Gildone (CB), il Truck in Sud di San Marco Evangelista (CE), il raduno inaugurale del Vespa Club Faicchio “Le Volpi del Sannio”, il Raduno “Memorial Vincenzo Liguori” di Pollena Trocchia, il “babbo Natale in Vespa” a San Nicola la Strada (CE), la mostra/scambio Ruggine Mania di Agropoli (SA).
Per il 2019 il Vespa Club Maddaloni ha organizzato il consueto appuntamento con la “Befana in Vespa” per donare un sorriso a tanti bambini che, nonostante la tenera età, si trovano spesso a fronteggiare grandi avversità. Ed inoltre ha già partecipato a vari eventi tra cui: l’Audax di Assisi, la 1000 KM delle Gambarie, la Fiera Agricola di S. Marco Evangelista, il Vespa Explory Sicily, i raduni nazionali e di Agropoli, San Felice a Cancello, Acquaviva delle Fonti, e gli eventi di Telese, Alvignano insieme alle Gimkana a Mondragone ed Avellino, il 3° Zavorra Day di San Giuliano del Sannio (CB). Una nutrita delegazione del nostro club ha inoltre presenziato all’accoglienza del gruppo di amici di Piacenza che hanno preso parte alla traversata tutta d’un fiato per l’evento “Vedi Napoli e poi spegni“. Per il 70enario del Vespa Club d’Italia, oltre al già citato evento di Acquaviva, si è preso parte al raduno registro storico di Sorrento-Capri, di Pollenza e in questi giorni alla terza tappa per il settantesimo anniversario del Vespa Club Italia a Verona, oltre al primo raduno nazionale delle vespe a Faicchio, ed è in programma la partecipazione ad altri eventi come quello di Montefiascone. E’ in programma, inoltre, la partecipazione ad altri raduni ed eventi (turistici, storici e sportivi) sia regionali che nazionali ed internazionali nonché l’organizzazione della tappa della Coppa Italia del campionato Vespa Gimkana nonché terza prova del campionato campano.
Come annunciato, a livello organizzativo con ruolo principe del Vespa Club Maddaloni, in questo scenario Maddaloni sarà teatro l’8 settembre 2019 della 10 prova del campionato italiano – coppa Italia – Gimkana Vespa 2019. In effetti come nel caso del Trofeo del Mezzogiorno anche qui si tratta di una rievocazione storica che rimanda al 1957 allorquando la delegazione di Maddaloni del Vespa Club Caserta ha organizzato una Gimkana Vespistica a Maddaloni sul monte San Michele. Data la predisposizione alla presentazione in chiave storica che si è voluta fare del Vespa Club Maddaloni, ringraziando sempre il presidente D’Angelo e il presidente onorario Bernardo per i contributi e le indiscrezioni documentali e storiche, si ripropone a seguire un articolo estratto dalla rivista ufficiale del Vespa Club d’Italia n. 62 del giugno 1957 dove alla pagina 3 si legge “A Caserta 1° Gincana vespistica Monte San Michele”.
Ecco l’articolo «Si è svolta, sull’incantevole “Monte San Michele” di Maddaloni, l’annunciata I° Gincana Vespistica, organizzata dal Vespa Club Caserta con la collaborazione della Sezione di Maddaloni. Vi hanno partecipato cinquantadue concorrenti, molti dei quali, provenienti da località lontane. Un numeroso pubblico ha assistito alla manifestazione seguendo con viva attenzione ed interesse la prova dei vespisti impegnati su un percorso particolarmente difficile e per i “giuochi” che la completavano.
L’iniziativa del Vespa Club Caserta e della sua Sezione di Maddaloni è stata confortata dall’entusiasmo dei partecipanti e dalla fattiva collaborazione offerta dallo sportivissimo Ca. Salvatore Croce. Presidente della Commissione dei Restauri dell’Eremo Monte San Michele e da numerose ditte cittadine che hanno offerto ricchi doni.
Il nostro augurio è che questa 1° Gincana Vespistica possa essere ripetuta molto presto.
Ecco i primi classificati: 1. De Laurentis Paolo; 2. Montano Franco; 3. Ferrara Angelo; 4. Pascarella Giovanni; 5- Nappo Gennaro; 6. Malatesta Ciro; 7. Campana Vincenzo; 8. Delli Paolo Pasquale; 9. Vessella Luigi; 10. Viscardi Pasquale; 11 Di Girolamo Stafano.
Sono stati assegnati inoltre alcuni premi speciali». Qui finisce l’articolo storico.
I soci del vespa Club Maddaloni sono in costante aumento, registrando adesioni anche da residenti fuori regione che, in varie occasioni, hanno potuto assaporare il legame e lo spirito di gruppo che caratterizza il nostro club manifestando la piena volontà di entrare a far parte della nostra allegra e variopinta famiglia.
Inoltre, è un onore avere tra le nostre fila una personalità unica ed irriverente quale è Antonio Bernardo (attuale presidente onorario del Vespa Club Maddaloni), un giovanotto classe 1922 che da sempre è riuscito ad unire sotto il segno della passione per la Vespa sia Maddaloni che l’intera provincia di Caserta. Oggi i soci e il Vespa Club Maddaloni riceve da lui questo importante testimone con la promessa di percorrere tanti altri chilometri per far vivere e rivivere tante storie, quelle legate ad una motoretta ormai divenuta non solo un efficace ponte transgenerazionale, ma anche un mito noto ed immortale. Ed è stato sempre lui lo scorso marzo 2019 a presiedere alla inaugurazione della nuova sede sociale del Vespa Club Maddaloni in via Appia 167 nella città delle due torri (Maddaloni, le due ruote hanno animato via Appia presso la nuova sede del Vespa Club).
In chiusura, si ringrazia anche il referente della comunicazione del medesimo sodalizio Carlo Scalera sempre sollecito negli aggiornamenti, e si rimanda per approfondimenti al portale web http://vespaclubmaddaloni.altervista.org/ e alla pagina social https://www.facebook.com/vincenzo.dangelo.982/.

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