Torna a S. Maria C.V. la kermesse degli sport da combattimento in ricordo dell’epopea degli schiavi
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio in programma il 21 e 22 settembre S. Maria Capua Vetere ospiterà la seconda edizione di un evento originale tra sport e spettacolo, nel contesto dell’Anfiteatro Campano, il secondo al mondo per grandezza dopo il Colosseo di Roma, e cioè le Spartachiadi, due giorni di non stop di esibizioni di sport da combattimento, che riuniranno in una spettacolare kermesse oltre dieci specialità di discipline marziali. Il tutto nel ricordo dell’epopea degli schiavi che nell’antica Capua ebbero in Spartaco, gladiatore di origine trace, il combattente invincibile.
Il Comitato organizzatore dell’evento è composto dal sindaco Antonio Mirra affiancato dall’assessore allo Sport Claudia Imparato, dalla direttrice del Polo Museale dell’antica Capua Ida Gennarelli, dal delegato provinciale Coni Michele De Simone. ideatore dell’evento insieme al coordinatore tecnico sportivo del Coni Geppino Bonacci, dal presidente della Pro Loco Spartacus di S. Maria Capua Vetere Luigi Gicco. A loro fanno riferimento Federazioni, Enti di Promozione e Società sportive, impegnate nelle varie discipline da combattimento, tra cui judo, pugilato, taekwondo, karate, scherma storica, kendo, muay thai, lotta greco romana, lotta stile libero, kick boxing. etc. Il programma prevede per sabato 21 esibizioni e dimostrazioni non stop su almeno quattro punti sport allestiti nell’area interna dell’Anfiteatro dalle 16 alle 22, quindi anche con attività by night, mentre domenica 22 i gruppi sportivi interessati si esibiranno dalle 10 alle 17, il tutto intersecando gli altri appuntamenti inseriti nelle Giornate Europee del Patrimonio e consistenti in mostre, performances artistiche e le incursioni dei gladiatori dell’Antica Capua, fiore all’occhiello dalla Pro Loco Spartacus di S. Maria, affiancato dai gladiatori del gruppo “I Sanniti”. A contorno dei combattimenti altri momenti di intrattenimento affidati a danzatrici e mimi.
E’ la prima volta che in Italia si svolge un evento del genere – commenta il Delegato Coni Michele De Simone – ed è stato accolto con tanto entusiasmo che l’anno prossimo le Federazioni sportive interessate pensano di ripeterlo in un contesto quanto mai appropriato come si è dimostrato il piazzale antistante l’Anfiteatro, luogo deputato alle sfide tra i gladiatori ed alla rivolta degli schiavi guidata da Spartaco”.
E saranno ben quattro i tatami sistemati sullo sfondo dell’Anfiteatro nell’area interna del complesso monumentale ai piedi del grande arco di ingresso in una location veramente spettacolare per le suggestioni e le emozioni che potrà offrire specie nella fase serale by night in uno spettacolo incomparabile di “son et lumiere”.
Tanti gli ospiti d’onore attesi nell’occasione tra cui l’unico oro olimpico italiano nella lotta libera e cioè il mitico napoletano Claudio Pollio, vincitore dei Giochi a Mosca nell’80, l’altro olimpionico di Atlanta e Atene Michele Liuzzi, argento agli europei di Minsk, Anthony Fasugba campione italiano, l’olimpionico di pugilato Antonio Perugino, il tricolore Giuseppe Perugino, numerosi campioni mondiali, europei e paralimpici.
Durante le Giornate Europee del Patrimonio all’Anfiteatro e negli altri monumenti è previsto l’ingresso libero, tranne nella serata di sabato quando a partire dalle 19.30 ai visitatori sarà chiesto il versamento di un euro per un biglietto di ingresso simbolico. Attesi anche turisti da Napoli grazie all’Archeotreno, il convoglio speciale predisposto nell’occasione che scaricherà i viaggiatori direttamente alla stazione S. Maria C.V. – Anfiteatro a poche centinaia di metri dal complesso monumentale.