L’Artistico “San Leucio” emoziona, con suggestioni borboniche, il Belvedere
Manufatti, abiti di fruscianti sete di San Leucio, ceramiche per raccontare una storia centenaria che si proietta nel futuro attraverso un presente operoso. Il Liceo Artistico San Leucio sarà in mostra nelle retrostanze della Sala Fischetti per stupire i visitatori. «In questo fine settimana – spiega la dirigente scolastica Immacolata Nespoli – condivideremo con quanti verranno a visitare il Belvedere, un assaggio delle bellezze che il talento delle nostre studentesse e dei nostri studenti, figlio delle competenze del nostro corpo docente, riesce a realizzare». Curato per il liceo dalle professoresse Angela Capasso, Carla Ferrucci e Angela Tartaro, il segmento del Liceo Artistico è parte di un progetto del comune di Caserta realizzato in collaborazione con la Reggia di Caserta, finanziato con i fondi della legge 77 del 2008. Il Buonarroti e la Cooperativa Sociale “Ozanam” i partner. I prodotti sono i risultati finali di due laboratori didattico- artistici, attivati nell’ambito dei percorsi di alternanza scuola lavoro. «Ceramiche e sete – continua la preside Nespoli – nella scia della grande tradizione borbonica così come è da tradizione nel nostro Liceo che ebbe la sua prima sede proprio nelle stanze del real sito leuciano. Una tradizione fatta di conoscenze storiche e di abilità, di sapienze laboratoriali che hanno un’esperienza lunga più di cinquant’anni, costruita sulla tessitura, l’architettura, la moda e la Storia con la S maiuscola poiché molte sono state, negli anni, le pubblicazioni legate al territorio realizzate nei banchi del nostro liceo. Siamo felici di presentare al grande pubblico un pezzetto delle nostre bellezze didattiche e artistiche». Due laboratori, quello di ceramica e quello di sartoria, in cui hanno lavorato e imparato venti studentesse e studenti del Liceo Artistico “San Leucio”, del Buonarroti e cinque giovani diversamente abili della cooperativa sociale Federico Ozanam, guidati da Michele Cicala, Carmine Posillipo e dalla costumista romana Rosa Grassia e coordinati per il comune da Alfredo Fontanella, responsabile dell’Ufficio Cultura. «La sinergia con il comune di Caserta – conclude Nespoli – ci rende orgogliosi. Al sindaco Carlo Marino e alle assessore Tiziana Petrillo e Maddalena Corvino il nostro grazie. Siamo certi che questo sarà solo il primo di molti altri appuntamenti che avremo con le istituzioni e con il territorio in questo nuovo anno scolastico appena iniziato. Vi aspettiamo sabato a partire dalle ore 16».