Ciao Giancarlo, sei da additare!

Sono trascorsi 34 anni dal tuo assassinio ed ancora ti ricordiamo come il giovane giornalista che raccontava la Verità. Non siamo tutti come te ma tu, dall’Alto del Cielo SAI chi sono i tuoi colleghi prezzolati e coloro che hanno la schiena dritta. Ci sarebbe da scrivere tanto sul tuo esempio di persona corretta che amava il proprio lavoro fino ad accettare la morte ma non raccontare bugie, Grazie, Giancarlo. Grazie per quanto ci hai insegnato e, sappi, che il tuo sacrificio non è stato vano. Sono molti i tuoi giovani colleghi che ti stanno imitando.

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