Nominati i nuovi Superiori delle Comunità Passioniste del Basso Lazio e Campania
L’Associazione ex alunni passionisti – ASEAP -, presidente Antonio Romano, nel bollettino del mese di settembre, ha socializzato la composizione della Curia dei Passionisti della Provincia di Maria presentata al tempio – MAPRAES – e i nuovi Superiori delle comunità passioniste del Basso Lazio e Campania. P. Luigi Vaninetti è stato confermato Superiore Provinciale e sarà coadiuvato dai consultori: P. Giuseppe Adobati – 1° consultore, P. Rosario Fontana, P. Paulo Jorge Martin Correa, P. Roberto Cecconi, P. Mario Madonna e P. Matteo Piccioni. I Passionisti MAPRAES in Italia sono divisi in tre zone: area nord, area centro e area sud con un referente consultore per ogni zona e un solo economo provinciale coadiuvato da tre referenti passionisti per ogni area.
Nei giorni scorsi, tra gli altri importanti adempimenti e incombenze, sono stati nominati i nuovi Superiori delle Comunità passioniste del Basso Lazio e della Campania. Per il convento di Airola (BN) è stato nominato P. Amedeo De Francesco. Nel 1823, dopo una missione predicata nella città di Airola il monastero viene acquistato dai Passionisti, con l’aiuto di alcuni benefattori, tra i quali il Superiore Generale Beato P. Bernardo Silvestrelli. Da oltre 100 anni i Passionisti vi esercitano il loro ministero apostolico, diramando, come un “faro nella Valle Caudina”, la luce della civiltà evangelica sulla città e paesi circonvicini.
P. Antonio Mannara è stato designato a guidare la Comunità di Ceccano (FR). Nel gennaio del 1748, san Paolo della Croce insieme ai suoi confratelli arriva alla Badia di Ceccano, dove ritornerà altre volte. Da allora, sempre molto intensa è stata l’attività svolta dalla comunità passionista. Un importante evento per l’intera famiglia passionista è senz’altro rappresentato dalla beatificazione in San Pietro (29.01. 1995) di Grimoaldo Santamaria, morto in concetto di santità alla Badia nel 1902.
Il convento di Paliano (FR) è stato affidato alla guida di P. Antonio Coppola. La struttura di Santa Maria di Pugliano, a 5 km. da Paliano, è la terza Casa Passionista fondata da san Paolo in terra di Ciociaria. Fin dalla fondazione, è quasi sempre luogo di formazione per i giovani Passionisti, e lo è stato fino a qualche anno fa. Oggi i religiosi vi dimorano, oltre agli impegni propri dell’istituto, hanno la cura della parrocchia annessa al convento e quella delle cappellanie di san Procolo e del Castellaccio.
P. Pietro Boniello è il Superiore della Comunità di Casamicciola (NA). Il convento viene inaugurato nel 1931 e dedicato a san Gabriele dell’Addolorata. Oltre all’assistenza ai religiosi passionisti e di altri ordini ivi presenti per le cure termali, il convento offre ospitalità ed assistenza a gruppi di associazione cristiana e al clero locale per periodiche riunioni di studio e di preghiera e collabora con le iniziative delle attività parrocchiali locali, nella scuola, negli incontri con la gioventù in campo sociale e ricreativo.
Alla guida del convento di Forino (AV) è stato riconfermato P. Pierluigi Mirra. Nel 1958 inizia la costruzione del convento che diviene abitabile nel 1963-64. Situato nel cuore della verde Irpinia il convento è particolarmente adatto per trascorrer un periodo di riposo nell’assoluta tranquillità. L’attività pastorale prevalente è quella della cura pastorale della parrocchia con due sedi distinte; i religiosi svolgono anche altre attività apostoliche, tipiche dei Passionisti, che si estendono, secondo le richieste anche nelle zone vicine.
La guida della Casa di Mondragone (CE) è stata affidata a P. Mario Caccavale. La struttura è di recente costruzione. Iniziata nel 1955 viene completata nel 1962 ed entra in funzione come collegio-convitto ed opera per 21 anni, fino al 1983, accogliendo e formando migliaia di ragazzi in disagio psicologico, materiale e morale. Nel 1964 viene avviata la parrocchia, intitolata a san Giuseppe Artigiano. I Passionisti vi risiedono stabilmente con una comunità regolare fin dal 1958. E’ una comunità viva ed impegnata apostolicamente su tutto il territorio casertano ed oltre secondo le esigenze della Chiesa e del mondo contemporaneo.
P. Matteo Nonini è stato nominato Superiore della Casa Passionista di Santa Maria ai Monti di Napoli. La struttura viene acquistata dai Passionisti nel 1898 e questi vi trasferiscono un primo gruppo di religiosi e prendono possesso della stessa ufficialmente il 24 marzo 1900. I terremoti del 1923 e del 1980 causano vari danni al convento e alla chiesa che, dopo due decenni di restauri, viene riaperta il 22 maggio 2000 dal cardinale Michele Giordano.
Padre Pasquale Gravante, Superiore ad Airola, è stato nominato Superiore della comunità di Nettuno e Rettore del Santuario di Santa Maria Goretti, chiesa che custodisce il corpo della fanciulla martire della purezza (1890-1902), canonizzata nel 1950 da Papa Pio XII. Nel 1970 il Santuario è stato elevato da Papa Paolo VI alla dignità di basilica minore.
Dalla disamina delle nomine di cui sopra si evince che non si è provveduto ancora alla nomina dei Superiori dei conventi di Sora (FR) e di Itri (LT).