Caserta – Il mondo sulle nostre spalle
Venerdì 27 settembre la voce di Greta Thunberg è arrivata in tutto il mondo e non pochi sono state le manifestazioni che incoraggiano il mondo intero a non mollare, bensì ad agire per salvare il nostro ambiente. Anche la Campania e principalmente le province di Napoli e Caserta hanno partecipato all’iniziativa, fornendo regolari permessi per un corteo per le vie principali della città per sensibilizzare quante più persone possibili. Per la città di Caserta è stato il secondo Friday For Future, così come lo definirebbe Greta, molti sono stati i ragazzi casertani e dei paesi limitrofi che sono scesi in strada facendo sentire la loro voce, molti anche i bambini più piccoli con i loro genitori, in quanto ormai è diventato un problema attuale. Tra le file del corteo una mamma con entusiasmo ha espresso il suo pensiero positivo alla manifestazione e inoltre quasi un richiamo verso il resto della popolazione non presente, in quanto il problema climatico riguarda tutti, senza limite d’età e non solo ragazzi e studenti. Il gruppo che si è occupato dell’organizzazione non si aspettava una tale affluenza e molti sono stati i momenti in cui è stata improvvisata una gestione ordinata della marcia e delle persone. In prima linea, ad anticipare il corteo, c’era un planisfero di ampie dimensioni con la scritta “Sulle nostre spalle”; inoltre numerosi sono stati i cartelloni realizzati dai ragazzi con sopra i più famosi slogan di questo movimento mondiale, è stato un movimento anche critico e coinvolgente per i passanti, ma mai violento, la tranquillità e l’educazione sono state le protagoniste, infatti chiunque avesse preparato dei cartelloni politici è stato invitato ad abbassarli e a dissociarsi dalla manifestazione. Infatti manifestare per l’ambiente e per il nostro Pianeta non ha collegamento con nessuna presa di posizione politica, pertanto è stato un movimento apolitico e apartitico. Questa volta la partecipazione è stata maggiore, probabilmente anche grazie alla decisione del ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, che con una circolare ministeriale ha manifestato il suo interesse per queste manifestazioni per l’ambiente sollecitando i giovani studenti a partecipare e puntualizzando che l’assenza scolastica non venga conteggiata. Quindi le parole e i messaggi di Greta finalmente si stanno diffondendo in tutto il mondo, sperando che tutti possano cambiare il proprio comportamento per vivere in un mondo più pulito.