Premio Olmo 2019 – 16^ edizione
Raviscanina (CE). Anche quest’anno la nota manifestazione culturale, Premio Olmo, assegnerà premi per le seguenti categorie: Cultura, Sport, Musica, Letteratura, Giornalismo, Cinema TV, Sociale, Imprenditoria, Teatro Città della Cultura. Esso è un appuntamento annuale che nel corso degli anni si è affermato sempre più sul territorio dell’Alto Casertano e non solo, premiando personaggi di gran spessore, arricchendo e valorizzando la cultura in genere a partire da quella locale. Nasce nel 2004, come evento letterario organizzato dalla Fondazione “Antonio De Sisto”, al quale il socio e fondatore, Dott. Lelio De Sisto (medico-giornalista), ha dedicato grande dedizione e passione. Nel corso delle edizioni sono state aggiunte varie categorie, oltre a quella letteraria, fino ad arrivare a quelle odierne. La manifestazione si fa portatrice di un messaggio ben preciso e molto importante: “cercare di dare, in modo semplice e corretto, un segnale a tutti i giovani, ma non solo a loro, affinché ci si riappropri della cultura”. La fondazione non si avvale di aiuti esterni ma fa forza sulle persone che hanno a cuore il proprio territorio e la sua cultura. Sabato, 9 novembre 2019 alle ore 16.30, si svolgerà la sedicesima edizione del Premio Olmo presso l’Auditorium “Gaudium et Spes” in Raviscanina, Piazza Santa Croce (CE). Quest’anno Don Aniello Manganiello, il prete anticamorra che opera da oltre vent’anni a favore degli ultimi, sarà tra coloro che riceveranno il prestigioso riconoscimento. Don Aniello è stato parroco di Scampia, il famoso quartiere alla provincia settentrionale di Napoli per sedici anni (1994 – 2010). Durante questi anni ha lottato la criminalità organizzata, strappando alla manovalanza della camorra tantissimi giovani, criticando apertamente l’ipocrisia e la superstizione degli affiliati che ostentano case piene di immagini sacre. Nel 2012, tra lotta e misericordia, in collaborazione con il giornalista Andrea Manzi, ha fondato “Ultimi” – Associazione per la legalità contro le mafie, che ha presidi in molte regioni. Accanto a Don Aniello, quest’anno, ci saranno nomi prestigiosi come quelli di: Antonio Loconte (giornalista), Ambrogio Crespi (cinema tv), Rosanna Guarino (scrittrice), Michele Selvaggio (scrittore-medico), Serafina Ragozzino (poesia), Alba Di Massa (poesia), Lucia Vaccari (soprano), Michelangelo Bartolo (sezione Leggendo Leggendo), Thomas Mugnano (teatro), Gerardo Biscardi (scrittore), Maria Pia Ricciardi (arte), Piero Antonio Toma (decano dei giornalisti partenopei), Salvatore Faija (orgoglio italiano nel mondo), Associazione ACLI Annemasse – Alta Savoia (per continui e proficui scambi interculturali) e Angelo Santabarbara (imprenditoria). Il Premio Olmo ha raggiunto una fase di notorietà anche fuori dai suoi confini e veicola positivamente l’immagine del territorio. Il periodico mensile di informazione e cultura DEA Notizie presenzierà all’evento per un full event report con un team di giovani collaboratori a cura del Vicedirettore. Si informa che la manifestazione è ad ingresso libero e del tutto gratuito. Vi aspettiamo!