Grazzanise – Incontro con gli alunni di 5^ dell’Istituto Comprensivo G. Gravante
(Redazione) – Come da programma ieri mattina 19 Novembre la giornalista/scrittrice Matilde Maisto si è recata a Grazzanise presso l’Istituto G. Gravante per concretizzare l’incontro con gli alunni di 5^ elementare. E’ stata gentilmente accolta dalla Dirigente Scolastica dott.ssa Roberta Di Iorio, dalla psicologa Tania Parente e dal team delle insegnanti che seguono gli alunni delle classi 5^.
Come sempre Matilde Maisto è stata felicissima di questo incontro ed al riguardo dice: – essere a contatto con i giovanissimi alunni, rendermi conto della loro attenzione per quanto io dicevo loro, è stato un momento bellissimo per me e, come già in altre occasioni mi è accaduto, trovo questi eventi estremamente costruttivi perché riescono ad arricchire sia gli alunni che me stessa.-
E continua – l’evento, programmato in concomitanza della Giornata Mondiale del Bambino e dei diritti dell’infanzia (“World Children’s Day”), che ricorre oggi 20 novembre, è stata l’occasione giusta per introdurre il dialogo con i ragazzi, ai quali ho precisato i dieci principi fondamentali della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza: essere un bambino – crescere in libertà – essere rispettato – la salute – ricevere cure speciali – avere una famiglia – una buona educazione – essere protetto ed educato – non essere abbandonato o maltrattato – non essere discriminato. Dopo aver precisato loro questi diritti fondamentali e ben chiarito che in effetti i bambini siamo noi stessi, e sono i nostri figli, di qualunque Paese o etnia vogliamo parlare. E sono il nostro presente, ma saranno anche il nostro futuro, ho preferito proseguire con un tono più leggero, più appropriato per bambini, ma attinente al tema appena trattato con la favoletta “Un girotondo intorno al mondo” che dice: – Partì per primo un bimbo biondo, ricciolino dagli occhi blu, in spalla un fagottino con del pane e formaggio e si avventurò per il mondo. Incontrò una bambina dagli occhi di notte ed il naso all’insù: la prese per mano e camminò con lei.
Poi venne un bimbo un po’ paffutello – voglio venire anch’io – disse, e si unì a loro. Che bel gruppo si era formato, ma non era certo terminato. Attraversarono paesi, mari e montagne e vennero due bimbe dalla pelle color del miele. “Che bel gruppetto” pensarono contente, si diedero la mano e partirono con loro. Cammina, cammina, incontrarono altri bimbi color cioccolato. La coda era lunga e sempre più bella: bimbi e bimbe di ogni paese. Sentirono il freddo e il caldo cocente, ma erano contenti di conoscere la gente. Videro luoghi e popoli diversi, chi era ricco, chi non aveva niente; strani vestiti a volte un po’ buffi, uomini e animali a spasso per la strada. Case di legno e grattacieli di ghiaccio… Poi si fermarono, le mani erano tante e così stretti, stretti, formarono un cerchio. Si misero a correre senza lasciarsi. Ecco cos’era: un bel girotondo di bimbi e bambine di tutto, proprio tutto il mondo! –
Ho raccontato loro anche altre favole contenute nel mio libro “Storie… Tante storie”, come: “Nerina i suoi cuccioli e gli altri due” – “Il segnale” – “Marco e il suo nonnino” – “Lettera dal fondo del mare” – “Il nido di una rondine” – “La foresta incantata” – “Il circo che passione”.
Personalmente non mi sarei mai stancata di raccontare, ma mi sono accorta che loro non si sarebbero mai stancati di ascoltare; è stata una completa sintonia ed ho maggiormente compreso la loro totale accettazione, quando ogni bambino mi ha chiesto di scrivere un mio pensiero autografato sul diario di ognuno di loro. Autografo successivamente chiestomi anche dalle insegnanti.
Per me è stato un momento assolutamente edificante, sebbene non sia stato tanto facile scrivere d’istinto un pensiero per tutti quanti.
Ringrazio di vero cuore la gentilissima dott.ssa Roberta Di Iorio per la squisita ospitalità, le insegnanti e, naturalmente, la carissima dott.ssa Tania Parente.
Buona vita a tutti, alla prossima!