Sabato al Centro Ester fa tappa la “Basketball Week” di Special Olympics Italia
Sabato 23 novembre dalle ore 9 alle ore 13 al Centro Ester in via G.B. Vela n.91 a Barra è in programma un evento inquadrato nell’ambito dell’Internazionale European Basketball Week 2019, organizzato da Special Olympics, che prevede una giornata di basket unificato per bambini e ragazzi con disabilità e non.
L’evento viene realizzato allo stesso modo in ogni posto dei 35 Paesi europei interessati. In Italia le città che lo ospitano sono quaranta e prevede la partecipazione di un atleta normodotato per ogni coppia di bambini con disabilità impegnati, secondo la filosofia da sempre adottata da Special Olympics.
La manifestazione è stata fortemente voluta da Pino Russo, per l’occasione nella duplice veste di direttore provinciale di Napoli di Special Olympics e di coordinatore tecnico del Centro Ester, ed è stata accolta con grande favore dal presidente della polisportiva di Barra Pasquale Corvino, sempre attento al sociale così come il direttore generale Salvio Russo coadiuvati dal dirigente Enzo De Micco.
Una kermesse che crea i presupposti per il primo di quelli che, si spera, sia una lunga serie di eventi in compagnia dei bambini speciali. Saranno presenti anche l’assessore regionale Lucia Fortini e quello comunale Ciro Borriello. Sarà il vice direttore regionale di Special Olympics Salvatore Taurino a portare i saluti del direttore Antonio Gambacorta.
All’evento prenderanno parte le scuole di Barra, Ponticelli e di altri quartieri napoletani oltre che a numerose associazioni e cooperative di categoria. I ragazzi partecipanti oltre alla supervisione dei docenti scolastici di riferimento saranno guidati in semplici percorsi ludici-motori di basket dagli istruttori del Centro Ester diretti dal responsabile tecnico Agostino Romano.
Special Olympics opera da oltre cinquanta anni in tutto il mondo e si propone di contribuire a cambiare in meglio attraverso lo sport le vite delle persone con disabilità intellettiva migliorandone la considerazione e l’inclusione nella società e gode di un protocollo d’intesa con i Ministeri della Pubblica Istruzione e quello della Sanità.