Aversa: disposta la chiusura del bar/sala giochi “Play Room”
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Aversa in sinergia con tutte le Forze di Polizia, ottengono l’emissione di tre provvedimenti questorili con i quali è sospesa ogni attività per venti giorni e vengono revocate le licenze di raccolta scommesse e raccolta del gioco mediante apparecchi video terminali
Prosegue senza sosta l’azione di contrasto messa in campo dai Carabinieri della Compagnia di Aversa contro l’illegalità diffusa sul territorio normanno.
Una battaglia che vede coinvolte tutte le forze disponibili, tant’è che nell’ultimo anno, proprio nel corso dei servizi coordinati di controllo del territorio svolti congiuntamente dai Carabinieri e dalle unità cinofile della Guardia di Finanza del Gruppo di Aversa, con il concorso della Polizia Municipale, si è giunti ad eseguire numerosi accessi all’interno degli esercizi pubblici abitualmente frequentati da soggetti controindicati.
E’ questo il caso del bar/sala giochi “Play Room”, locale costantemente frequentato da un cospicuo numero di avventori di ogni età, ivi compresi giovani, anche minorenni, che si servono dello stesso quale luogo di aggregazione per l’approvvigionamento ed il consumo di sostanze stupefacenti. I risultati dei controlli eseguiti hanno dato la stura ad un mirato servizio di polizia giudiziaria eseguito dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Aversa in data 28.08.2019 all’esito del quale il titolare del bar e della licenza per la raccolta scommesse, veniva tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”.
Proprio le evidenze raccolte, ritenute gravemente pregiudizievoli per l’ordine e la sicurezza pubblica, hanno spinto i Carabinieri di Aversa ad avanzare al Questore di Caserta proposta di sospensione di ogni licenza ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S. I provvedimenti non tardavano ad arrivare, tant’è che l’Autorità di P.S., sposando in pieno il contenuto della proposta, decretava non solo la chiusura per giorni 20 dell’esercizio commerciale, ma disponeva, altresì la revoca della licenze di P.S. rilasciate per l’esercizio della raccolta delle scommesse e per la raccolta del gioco attraverso apparecchi videoterminali, provvedimenti affidati ai Carabinieri di Aversa che ne hanno curato l’esecuzione.