Io non odio
Con la conduzione di Livio Beshir, la musica e gli interventi di Edoardo Pesce e Luca Angeletti dell’Orchestraccia, Sherol Dos Santos, Briga, Carlotta Natoli e Flavia Rizza, testimonial della campagna itinerante contro il cyberbullismo “Una vita da social”, si conclude il 12 dicembre all’Auditorium Parco della Musica di Roma la prima edizione di IO NON ODIO – progetto promosso dalla Regione Lazio, Assessorato Turismo e Pari Opportunità, con l’Assessorato Lavoro e nuovi diritti, Formazione, Scuola e diritto allo studio universitario – che da aprile a dicembre 2019 ha visto 41 istituti superiori di Roma e del Lazio, 120 docenti, 144 classi e 2688 studenti partecipare a incontri con grandi artisti e non solo, parlando e confrontandosi sui temi della lotta alla violenza sulle donne, della convivenza civile, contro il razzismo, il bullismo e qualsiasi discriminazione.
Saluti istituzionali di Giovanna Pugliese, Assessora al Turismo e alle Pari Opportunità.
/ò•dio/: risoluta ostilità, che implica di solito un atteggiamento istintivo di condanna associato a rifiuto, ripugnanza verso qualcosa, oppure un costante desiderio di nuocere a qualcuno.
Secondo alcuni etimologicamente derivante dal sanscrito colpire, ferire e dal greco respingere. Odiare, ferire, respingere. Chi? E perché? Il diverso, forse, non sempre. Chi ci fa paura.
“Nessuno nasce odiando i propri simili a causa della razza, della religione o della classe alla quale appartengono. Gli uomini imparano a odiare, e se possono imparare a odiare, possono anche imparare ad amare, perché l’amore, per il cuore umano, è più naturale dell’odio” scriveva Nelson Mandela. La musica (con Vinicio Capossela, Frankie Hi-NRG, Zen Circus e altri), la letteratura (con l’incontro “Parole contro l’odio” e con il monologo di Michela Murgia), il cinema (con il documentario Tumarankè), e il teatro (con Serena Dandini e il suo “Ferite a morte”) sono state quindi le chiavi di lettura e racconto di Io Non Odio, per parlare ai ragazzi di parole, di “altro”, di “diverso”, avvicinando gli studenti alla diversità potenzialmente discriminata, con i protagonisti diretti, attraverso le testimonianze, con ironia, intelligenza e comprensione.
Dopo un lungo percorso che li ha visti all’opera, la giornata finale del 12 dicembre vedrà sul palco i migliori lavori prodotti dai ragazzi, ispirati agli incontri proposti e al progetto, che verranno premiati durante la mattinata condotta dal presentatore Livio Beshir. Con lui sul palco ci saranno artisti e grandi ospiti per regalare agli studenti alti momenti artistici e, al tempo stesso, raccontare la loro esperienza. Edoardo Pesce e Luca Angeletti dell’Orchestraccia, che offriranno un assaggio della loro ironica commistione tra teatro e musica; una delle voci più amate di X Factor 12, Sherol Dos Santos, italiana di origine capoverdiana, che presenterà il nuovo singolo, Pleiadi, in uscita il 16 dicembre in anticipazione dell’album di debutto nel 2020; l’attrice, Carlotta Natoli, nota al grande pubblico televisivo per “Braccialetti Rossi”, che vanta collaborazioni cinematografiche con Nuti, Comencini e molti altri; Flavia Rizza, che racconterà la sua personale esperienza e le battaglie contro il cyberbullismo; Briga, rapper e cantautore, al Festival di Sanremo 2019 al fianco di Patty Pravo e autore del libro autobiografico “Non Odiare me”.