Napoli, petardo su ambulanza e dottoressa aggredita con il vetro di una bottiglia
Ancora violenza al personale sanitario a Napoli. L’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate” ha segnalato l’esplosione di un petardo lanciato verso un’ambulanza che era stata inviata nel quartiere Barra per soccorrere un paziente. “Nell’aprire lo sportello del mezzo di soccorso – si legge su Fb – il medico viene investito da una deflagrazione causata da un fuoco d’artificio gettato da ignoti sotto l’ambulanza”. Un altro episodio è avvenuto nei pressi dell’ospedale “San Giovanni Bosco” dove una dottoressa è stata aggredita con una bottigliata.
“L’aspetto più inquietante di questi nuovi episodi di aggressione a personale sanitario e di danneggiamento delle ambulanze a Napoli è che ci si abitui a questo stato di cose, fatti che non avvengono neppure nei territori di guerra in quanto i mezzi di soccorso ed il personale sono protetti dalle convenzioni internazionali. A Napoli non è così”. Così il presidente provinciale della Croce Rossa, il dottor Paolo Monorchio, commenta con l’ANSA la denuncia fatta da ‘Nessuno tocchi Ippocrate’.
Il primo episodio di violenza, nei confronti del personale sanitario, anche per quest’anno non si è fatto attendere. Questa notte, poco dopo la mezzanotte, presso il nosocomio partenopeo San Giovanni Bosco una dottoressa internista è stata aggredita verbalmente e fisicamente con una bottigliata in faccia, da un paziente probabilmente psichiatrico, senza un apparente motivo.
Molti gli episodi di aggressioni alle donne avvenuti nel 2019 ed è raccapricciante aprire il nuovo anno , con un episodio di violenza proprio contro una donna.