Riapre “La Canonica” dopo la pausa natalizia
Dopo la pausa natalizia, giovedì 9 gennaio 2020 “La Canonica” tornerà a riunirsi alle ore 17:00 come di solito nella sua sede di Piazza Ruggiero,1. Intervengono: Ida Alborino; Anna Giordano; Antonio Malorni; Maria Giovanna Petrillo. Segue dibattito.
Questo incontro è dedicato alla presentazione del Volume 21 del Periodico di cultura e varia umanità NARRAZIONI, edito dalla omonima associazione culturale. Il volume contiene gli “Atti de La Canonica” dal suo esordio, il 10 marzo 2016, alla chiusura estiva del 30 maggio 2019. Poco più di tre anni di intensa attività che si è articolata in ben 89 incontri che hanno coinvolto alcune centinaia di relatori provenienti da tutt’Italia.
Come è noto, l’idea di dar vita a La Canonica nacque quando, per fare un omaggio a Padre Raffaele Nogaro, vescovo emerito di Caserta, l’Associazione culturale Narrazioni organizzò la proiezione del film Gli ultimi di Vito Landolfi e Davide Maria Turoldo. Questo film del 1963 nel progetto originale di Padre Turoldo doveva essere il primo episodio di una trilogia, mai realizzata, sui temi della vita contadina, dell’emigrazione e del ritorno. Padre Turoldo era nato a Coderno, che è una frazione di circa 450 abitanti nel comune di Sedegliano, non lontano dalla frazione di Gradisca dove diciassette anni dopo sarebbe nato anche Padre Raffaele Nogaro. Queste coincidenze, che non significano nulla, e il successo della serata predisposero lo spirito a dar vita ad un nuovo sodalizio per chiamare a raccolta tutti quelli che sentissero di potersi impegnare in un progetto e in un cammino di ri-nascita verso la tanto auspicata Civitas Casertana, invocata già da anni da Padre Vescovo Nogaro. Promuovendo convivialità e conoscenza attraverso riunioni periodiche settimanali, ci si proponeva di stimolare la nascita di una Scuola di Caserta capace di avviare la ricerca di soluzioni condivise sulle problematiche che da sempre affliggono la grande Caserta e il suo capoluogo, di trovare, insomma, delle soluzioni canoniche ai problemi che affliggono la nostra comunità. Principalmente per questo motivo al sodalizio fu dato il nome La Canonica, che, però, contiene in sé anche gli assiomi fondamentali del procedere lungo il percorso comune, che sono quelli canonicamente evangelici dell’amore per ogni donna e per ogni uomo, a cominciare dai più bisognosi, dagli ultimi. Dopo tre anni di intensa attività ci sono purtroppo ancora persone che, fermandosi all’apparenza, pensano che La Canonica si chiami così perché lo è di fatto ed è l’abitazione privata di Padre Nogaro, perdendo di vista il significato, il valore e la prospettiva di questo sodalizio in una città che ha ormai perso tutte le sue tessere più prestigiose, a cominciare dalla sue due università, quella statale e quella religiosa, le cui vicende sono affidate al giudizio della storia.
Il volume 21 di NARRAZIONI, la cui sezione “Aria dei tempi – Arcobaleni” è dedicata a La Canonica, riporta la descrizione sintetica di tutti gli incontri in una pubblicazione per la prima volta a colori nella storia del periodico. La sua presentazione è affidata a quattro relatori che dal loro particolare punto di vista sia interno (Giordano e Malorni) sia esterno (Alborino e Petrillo) tratteggeranno pregi e limiti del volume e, di riflesso, delle attività stesse de La Canonica, attività che sono state possibili grazie all’aiuto di molte persone, ma in particolare all’aiuto che Pietro De Pascale ha dato ad Anna Giordano e Antonio Malorni, condividendo con loro tutta la fatica per l’organizzazione delle riunioni settimanali.