Ergastolano italiano rinviato a giudizio, ha aggredito un poliziotto con olio bollente e ne ferisce altri tre
E’ stato rinviato a giudizio dal giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Sulmona.
Nel Giugno 2018 aggredì un assistente capo di Polizia Penitenziaria lanciandogli addosso olio bollente. L’agente, colpito al volto, rischiò seriamente la vista.
Il poliziotto era impegnato in un giro di controllo delle celle quando, giunto a quella dell’aggressore, venne aggredito dal detenuto – un ergastolano, italiano di 36 anni – con olio bollente che stava scaldando sul suo fornellino.
In aiuto del collega accorsero subito alcuni colleghi. Altri tre, nella colluttazione rimasero feriti.
L’agente ferito con l’olio rimediò ferite di primo e secondo grado su spalle e volto ma, fortunatamente scampò alle conseguenze più tragiche. Successivamente venne promosso di grado e ricevuto dal ministro Alfonso Bonafede.
Il poliziotto venne aiutato anche da altri detenuti. L’ergastolano dovrà affrontare un processo il prossimo 9 giugno.
Tutti i poliziotti saranno presenti come parti offese.