24enne in carcere per tentato omicidio, lesioni e porto di armi o oggetti atti ad offendere
In Telese Terme (BN), i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Marcianise (CE), supportati dai militari della Stazione di Cerreto Sannita (BN), hanno proceduto all’arresto, in flagranza di reato per tentato omicidio, lesioni e porto di armi o oggetti atti ad offendere, di C.A. cl. 1996, residente a Telese Terme.
Nella circostanza i militari dell’Arma sono intervenuti, su segnalazione della dipendente Centrale Operativa, nel parcheggio del “Centro Commerciale Campania” sito in Località Aurno del comune di Marcianise, dove era stata segnalata un’aggressione ad un vigilante, colpito alle spalle da un uomo.
Giunti sul posto i Carabinieri hanno notato che la Guardia Giurata, dipendente dell’istituto di vigilanza privata “Rangers – Gruppo Battistolli”, presentava una profonda ferita nella parte posteriore della testa, compatibile con un corpo appuntito, recuperando sul luogo dell’aggressione un dardo della lunghezza di circa 40 cm, con puntale in acciaio, con macchie di sangue.
A seguito delle immediate indagini, supportate anche dalla visione delle immagini del sistema di videosorveglianza, è stato accertato che un uomo, fermo accanto ad un’autovettura, senza alcun motivo apparente, dopo aver preso una balestra dal sedile posteriore, si era diretto con passo deciso alle spalle della Guardia Giurata e, alla distanza di circa un metro, lo ha colpito alla testa, dandosi poi alla fuga a bordo dell’autovettura.
Gli accertamenti svolti hanno così permesso di individuare la persona che aveva in quel frangente in uso il mezzo.
i Carabinieri hanno così rintracciato lo sparatore presso la sua abitazione in Telese Terme, trovandolo in completo stato confusionale e visibilmente agitato.
Inoltre nei pressi del garage, i militari dell’Arma hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro, un paio di guanti, una balestra e una freccia del medesimo modello di quella che aveva ferito il vigilante.
C.A. alla vista dei carabinieri ha tentato di scappare dimenandosi con calci e pugni, ma è stato immediatamente bloccato.
La vittima, soccorsa dai sanitari del 118 e visitato da personale dell’ospedale di Maddaloni (CE), è stata riscontrata affetta da “ferita lacero contusa a croce in regione mastoidea, provocata da corpo estraneo appuntito”, bisognoso di 3 punti di sutura, e successivamente ricoverato.
L’arrestato è stato accompagnato presso il carcere di Benevento, a disposizione della competente autorità giudiziaria.