Al Teatro Trianon lo spettacolo musicale “Duetti napoletani’ riscuote un grande successo di pubblico

Fiumi di applausi dalla platea del Teatro Trianon Viviani di Napoli ieri sera hanno ricevuto i sedici interpreti, in coppie inedite, che hanno eseguito dal vivo le piú famose canzoni napoletane degli ultimi sessant’anni. Lo spettacolo diretto dal regista Maurizio Palumbo con la direzione musicale del maestro Nuccio Tortora che ha riarrangiato molte canzoni napoletane accompagnando i cantanti al pianoforte con sequenze programmate al computer. Tra questi “Duetti napoletani” in programma sedici successi di oggi, come “O pate”, “Tu si na cosa grande”, “Lazzarella”, “E io te credo”, “Andamento lento”, “Voglio e torna”, “Io ci credo”, “Caruso”, “Je sto vicino a te”, “Passione eterna”, “Cu mme”, “Cerasella”, “Accarezzame”, “Ajere”, “Vasame” e “Terra mia”. I protagonisti di questo concerto dal vivo sono stati Antoine, Sharon Caroccia, Gino Da Vinci, Giovanna De Sio, Antonella Donnarumma, Biagio Foglia, Giovanni Galletta, Lina Maddaloni, Ciro Marra, Alfredo Minucci, Ciro Rigione, Teresa Rocco, Luciano Salvetti, Michele Selillo e Daniela Sponzilli. Altro interprete il bravissimo sassofonista Rocco Di Maiola. Lo spettacolo, scritto e diretto da Maurizio Palumbo, aveva lo scopo di valorizzare ancora una volta la tradizione della canzone napoletana. Un obiettivo dichiarato da Marisa Laurito, impegnata nella direzione artistica per il triennio 2020/2022. Lo spettacolo musicale è stato presentato dalla bellissima e bravissima Edda Cioffi. Lo spettacolo è stato prodotto dalla Sud promotion e le scene sono di Meglioinscena di Pasquale Meglio. Lo staff per la realizzazione di tale spettacolo si completa con Luciano Quagliozzi (direttore di palcoscenico), Daniele Chessa (audio), Gianluca Sacco (luci) e Stefano Cammarota (fonico di palco). Le repliche de “Duetti napoletani” saranno previste fino a domenica 26 gennaio. Un interessante viaggio della canzone napoletana che merita di essere visto. Non sono andate in scena soltanto bellissime canzoni, bensì anche la professionalità e la bravura dei tanti artisti che ne hanno fatto parte. Ad maiora!

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