Progetto laboratoriale di coding e robotica dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di primo grado
Presso l’Istituto Omnicomprensivo di Formicola, Liberi e Pontelatone con la guida della Dirigente Scolastica Prof.ssa Antonella Tafuri (foto) e la supervisione ed il coordinamento tra tutor, esperti, e i docenti stessi, si sta svolgendo il progetto laboratoriale di coding e robotica dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di primo grado. Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) è il documento di indirizzo del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per il lancio di una strategia complessiva di innovazione della scuola italiana e per un nuovo posizionamento del suo sistema educativo nell’era digitale. Fortemente volute dalla Dirigente Scolastica, nota per il suo impegno nel condurre la sua scuola al futuro, con l’avanzare della tecnologia, si parla di Scuola 2.0, un ambiente didattico nel quale trovano sempre più spazio i nuovi strumenti informatici. Questa tipologia di scuola si propone di modificare gli ambienti di apprendimento attraverso un utilizzo costante e diffuso delle tecnologie a supporto della classica lezione quotidiana. La Scuola 2.0 è un luogo dove trovano posto una serie di strumenti, dalle lavagne multimediali alla connessione Internet Wi-Fi, ai computer personali, tablet, smartphone. Le attività di coding mirano allo sviluppo del pensiero computazionale. La Dirigente scolastica ha sostenuto la presenza del progetto fin dalla nascita, e gli allievi di tutte e cinque i plessi dell’Istituto fanno parte attiva. Con il pensiero computazionale si definiscono le procedure necessarie alla risoluzione di un problema, che devono essere attuate da un esecutore per raggiungere degli obiettivi. L’attività proposta ha l’obiettivo di avviare nel bambino il pensiero informatico senza l’utilizzo del computer, attraverso un approccio ludico che coinvolge la motricità. L’attività introduce gli allievi all’utilizzo degli algoritmi, ovvero a trovare procedimenti per la risoluzione di problemi attraverso sequenze di operazioni che possono essere generalizzate. Con riferimento alle competenze chiave europee e alle Indicazioni Nazionali 2012, i traguardi presi in considerazione sono molteplici dalle Competenze cognitive, individuare causa ed effetto di eventi, alle Competenze metacognitive, porre e risolvere problemi, Competenze sociali, saper comunicare assumendo comportamenti socialmente corretti. Gli alunni fin dalla scuola dell’infanzia e per tutta la durata del ciclo di studi della secondaria di primo grado sviluppano le Competenze emotive, la consapevolezza di sé, garantendosi un successo formativo che si ripercuoterà sulla vita lavorativa e sociale.