De Luca: “Rispetto dell’ordinanza, ma è prevista l’attività sportiva”
Niente uscite se non per motivi di stretta necessità ma resta la possibilità di fare attività sportiva e motoria all’esterno pur rispettando la distanza di un metro. Lo chiarisce lo staff della Regione Campania dopo l’ordinanza emessa oggi dal governatore Vincenzo De Luca che prevede norme molto restrittive per chi non rispetta le disposizioni previste per l’emergenza coronavirus. L’attività sportiva era prevista nel decreto del presidente del consiglio dell’11 marzo.
“In Campania al momento abbiamo 234 casi positivi di coronavirus, di cui 14 ricoverati in terapia intensiva. Ieri abbiamo avuto 42 tamponi positivi, e oggi siamo passati da 180 a 234″. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, facendo il punto sulla diffusione in Regione del Covid19. De Luca in diretta social ha mostrato uno grafico che prevede un picco di contagi a metà aprile e un crollo a inizio maggio.
“Vi faccio vedere – ha detto – una proiezione fatta da qui al 15 aprile dal direttore sanitario del Cotugno. Ci sono 3 scenari: normale, di emergenza, e grave. Calcolando lo scenario più grave, avremo bisogno entro il 14 aprile di 150 posti letto in terapia intensiva. Poi si prevede una curva discendente dei contagi. Quindi dobbiamo reggere un mese e mezzo, due mesi e poi non avremo in Campania un medico che sarà costretto ad affrontare l’alternativa su chi deve vivere e chi deve morire.
Perché al nord si deve decidere se ricoverare in terapia intensiva uno con trauma cranico o uno con Covid”.
inoltre, annuncia De Luca: “Costringeremo tutte le persone a fare la quarantena se trovati a passeggiare senza motivo“: è il contenuto dell’ordinanza della Regione Campania Lo comunica il presidente della Regione Vincenzo De Luca su Facebook. È stata appena firmata una nuova ordinanza con provvedimenti ancor più rigorosi per evitare il rischio di epidemia da Coronavirus sul territorio.