Doppio colpo al “clan Belforte”. A poche ore dall’arresto di Maria BUTTONE, rintracciato e catturato BELFORTE Benito, fratello del ras de’ “i mazzacane” Domenico
Nel pomeriggio odierno, la Polizia di Stato – Squadra Mobile di Caserta ha dato esecuzione a un Ordine di Carcerazione, emesso in mattinata dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Napoli, nei confronti di BELFORTE Benito, 48enne di Marcianise, fratello del più noto Domenico BELFORTE, ras dell’omonimo clan camorristico. Il provvedimento è stato formalizzato a seguito del rigetto del ricorso, da parte della Suprema Corte di Cassazione, che ha reso definitiva la sentenza di II grado con cui il BELFORTE era stato giudicato colpevole di concorso in estorsione, commessa col metodo mafioso, al fine di agevolare il sodalizio camorristico dei Belforte di Marcianise e per affermarne la supremazia sul territorio di competenza.
L’arrestato, infatti, come emerso a seguito di indagini sviluppate da questa Squadra Mobile e coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, era stato inquadrato nella compagine che, aldilà dei rapporti familiari, si era resa operativa sul territorio nella riscossione dei ratei estorsivi, impiegando il temutissimo nome dei Belforte. In tale veste, a cavallo delle festività natalizie 2016/2017, BELFORTE Benito si era reso responsabile, con altri, di un episodio estorsivo consumato in danno del titolare di una nota azienda di onoranze funebri di Marcianise (CE); per tale fatto, era già stato attinto da Ordinanza Cautelare, eseguita il 12.4.2017, per poi riacquistare la libertà nel maggio del 2019.
Terminati gli atti di rito, BELFORTE Benito è stato associato alla Casa Circondariale di S. Maria Capua Vetere (CE) per scontare la pena residua di mesi 6 e giorni 25 di reclusione.