Maddaloni, il ciclo Tu Donna termina con la Mostra fotografica “percorso di una Pala d’Altare”
Anche per l’anno 2020 giunge al ciclo di eventi “Tu Donna”, giunto alla sua diciottesima edizione, accompagnato quest’anno dal ciclo di declamazioni de “il verso ed il violino” a cura dell’Associazione ONLUS Culturale Musicale “Aniello Barchetta”, fondata e diretta dal Maestro Antonio Barchetta.
Molteplici e importanti gli appuntamenti vissuti comodamente stando a casa, perché la Cultura non ha limiti spaziali e, nel rispetto della normativa vigente e delle indicazioni anti assembramento l’Associazione ONLUS Culturale Musicale “Aniello Barchetta” ha fatto proprio il motto #Iorestoacasa. Così il 2020, grazie soprattutto al canale Youtube “Associazione Culturale Musicale A. Barchetta” (link) ha abbattuto i limiti spazio temporali per poter fruire la Programmazione Culturale promossa dal sodalizio maddalonese.
Sono ancora disponibili in rete, infatti, tutti i programmi e gli eventi predisposti per questa edizione del ciclo di Eventi Tu Donna.
La conclusione della programmazione è offerta dalla Mostra fotografica “percorso di una Pala d’Altare” proposta con un post a cura di Michele Schioppa nel gruppo social face book «Associazione Culturale Musicale Onlus “A. Barchetta”» (link ) e nella pagina social facebook «Maddaloni, “Città a Vocazione Turistica”» (link).
Come riporto nel post pubblicato: «La mostra fotografica on line è incentrata sulle ultime vicende che hanno interessato la Tavola Lignea che primeggia nella Congrega di San Giovanni Battista in Maddaloni. La Pala d’Altare “Battesimo di Cristo” “di San Giovanni Battista” è un’opera del pittore manierista maddalonese Orazio De Carluccio ed è datata 1611 commissionato dai confratelli della Congrega di San Giovanni Battista al tempo in cui essa era ancora nella chiesa di San Francesco d’Assisi .
La preziosa opera per oltre trent’anni, dall’indomani del terremoto degli anni ’80, era abbandonata nella sagrestia della chiesa dell’Assunta di Maddaloni e pochi anni or sono, per opera dell’Associazione Culturale Musicale ONLUS “Aniello Barchetta” (con i contributi assegnati attraverso la destinazione del 5×1000 nelle dichiarazioni dei redditi) e dell’interporto Sud Europa Maddaloni Marcianise, ha visto il suo recupero attraverso l’attento ripristino effettuato dal Maestro Restauratore Aldo Guida di Santa Maria a Vico. L’iniziativa del recupero dell’opera è stata del Maestro Antonio Barchetta che ha seguito minuziosamente ogni passaggio e iniziativa collegata coordinandole,
La preziosa Pala d’Altare con una commovente cerimonia presieduta dal Vescovo di Caserta, mons. Giovanni D’Alise, che seppe con i suoi interventi, precedenti all’inaugurazione del restauro, in modo impeccabile descrivere il momento vissuto e la funzione dello stesso nonché il giusto atteggiamento di quanti a diverso titolo si erano prodigati (tutti presenti e intervenuti) per il restauro e ripristino della Tavola Lignea e dell’atteggiamento che il popolo dei fedeli deve avere non tanto nella descrizione artistica quanto nel significato esegetico e religioso che porta in sé la figura del Battista e il Battesimo del Cristo.
Le poche e ricercate foto che si propongono al visitatore virtuale vogliono sintetizzare il percorso della statua dalla sua conoscenza pre restauro, il cui studio artistico fu condotto dall’arch. Giovanna Sarnella in più pubblicazioni, per poi passare allo stato di abbandono delle tavole e quindi all’attenta opera di restauro del Maestro Aldo Guida, e dunque la preparazione della nicchia ospitante la Tavola Lignea e l’inaugurazione della stessa opera il 6 luglio 2014 con tanto di giornata di dedicata come ricorda la riproposizione del pieghevole dell’evento (con nota storica sulla congrega a cura delle studiose Rienzo e Sarnella) .
Le condizioni imposte dai divieti anti assembramento, in chiusura del ciclo di eventi Tu Donna 2020, ci offrono l’opportunità di rivivere questo percorso di “rinascita” di un’antica e importate opera d’arte la cui riuscita è da attribuirsi anche ai cittadini tutti e contribuenti che con la destinazione del 5×1000 delle loro dichiarazioni dei redditi (destinato all’Associazione Culturale Musicale ONLUS “Aniello Barchetta”) hanno contribuiti fortemente a tale scopo».
Avendo ricordato la serata del 6 luglio 2014 va detto che quello fu un vero e proprio evento storico celebrante il ritorno al suo posto, nella Congrega di San Giovanni Battista, della Tavola Lignea (Pala d’Altare) del “Battesimo di Gesù” di Orazio De Carluccio del 1611. Per tale data tutto il “Rione di San Giovanni” si prodigò per accogliere S. E. mons. Giovanni D’Alise, Vescovo di Caserta, che nel corso della domenica 6 Luglio 2014 all’incirca alle ore 20.30 giunse sul posto per procedere alla benedizione della magnifica tavola seicentesca nella Congrega di San Giovanni Battista. Durante la serata fu ribadito che il restauro dell’opera fu reso possibile grazie all’azione patrocinante ed al contributo sia del “Interporto Sud Europa spa” – “Gruppo Barletta” e dell’Associazione Culturale Musicale ONLUS “Aniello Barchetta”, presieduta dal Maestro Antonio Barchetta.
Con l’occasione si ebbe modo di ringraziare tutti i cittadini e i contribuenti che gratuitamente sostengono il sodalizio maddalonese in quanto il contributo economico messo a disposizione dall’Associazione Culturale Musicale ONLUS “Aniello Barchetta” è frutto per lo più della destinazione del cosiddetto “5 x 1000” derivante dalla destinazione della medesima quota irpef, in dichiarazione dei redditi, alla medesima associazione. Opportunità che si può ripetere anche in questo periodo al fine di poter recuperare un’altra opera d’arte. Nell’occasione il Maestro Antonio Barchetta ci tenne a precisare che il progetto del recupero della Pala d’Altare è stato oggetto di destinazione dei detti contributi e con l’evento del 6 luglio 2014 l’Associazione Culturale Musicale ONLUS “Aniello Barchetta” mantiene l’impegno con quanti hanno dato fiducia, assegnando il proprio “5 per 1000”, al sodalizio maddalonese, ribadendo il concetto che il sodalizio non fa parole ma fatti.
Grande fu l’impegno, dicevamo, del “Rione San Giovanni”, dei giovani dell’Associazione che cura la villetta di “San Giovanni” adiacente alla chiesa-congrega, del gruppo “Le tammorre di S. Giovanni”, di Michele Affinito che ha coordinato “Il mercatino degli antichi mestieri” e di tutte le famiglie del Rione. Intenso è stato il lavoro dei volontari dell’Associazione Culturale Musicale ONLUS “Aniello Barchetta” di Maddaloni che con grande perizia e precisione hanno posizionata la Tavola al suo posto. Un plauso, in particolare, va ad Antonio Di Nuzzo (Mastantonio) e Michele D’Angelo a cui si deve l’ottima riuscita del posizionamento della tavola dal peso di circa 230 Kg e a Matteo Sforza (figura storica del rione prematuramente scomparso e sostenitore delle iniziative del sodalizio Barchetta) che li ebbe coadiuvare. Ed ancora un grazie alla ditta A.G.V. Costruzioni srl dei Fratelli Di Nuzzo che ha fornito tutto il materiale del ponteggio, ad Aniello Amoroso che ha sistemato l’impianto elettrico della chiesa-congrega, a Gaetano Vinciguerra che ha curato il verde del chiostro, a Bove Antonio che ha sistemato gli altari, a Torrese Salvatore che ha sistemato la cornice che ospita la pala, ai fratelli Aligante che hanno trasportato la tavola dalla Congrega della De Commendatis a quella San Giovanni Battista. Sempre nell’occasione il Maestro Barchetta ci tenne a ringraziare il cav. Michele Pascarella e Salvatore Campolattano sempre presenti e molto attivi nella collaborazione ed ancora l’Ing. Nicola Corbo per la sua massima disponibilità in tutte le fasi preparatorie dell’evento e non solo.
La serata del 6 luglio 2014 fu comunque ricca di iniziative, infatti, il programma ebbe a prevedere dalle ore 18.00 l’esibizione del gruppo di musica popolare “Le tammorre di S. Giovanni”; il mercatino degli antichi mestieri coordinato da Michele Affinito e visita guidata, condotta dai coniugi Mereu, alla Congrega ed alla cantina di “Cuoppolo”.
Alle ore 20.30 vi fu l’accoglienza di S. E. mons. Giovanni D’Alise, Vescovo di Caserta, da parte del popolo, del clero maddalonese e delle confraternite maddalonesi del Santa Maria del Soccorso e Santa Maria di Montedecoro.
All’arrivo del Vescovo l’Associazione Culturale Musicale ONLUS “Aniello Barchetta” ebbe ad accoglierlo con il canto “Ecce Sacerdos Magnus” di Perosi, e a seguire il canto “ A San Giovanni Battista” del Maestro Antonio Barchetta.
Dopo il momento musicale vi fu il saluto di don Franco Greco, delegato Vescovile per le Confraternite a cui seguì lo scoprimento della Pala D’Altare. A quel punto inizio il momento di conferenza storico artistica che fu introdotto dall’intervento di don Battista Marello che relazionò su “Orazio de Carluccio e la Pala d’altare di San Giovanni”, dunque quello del dott. Giovanni Parente che relazionò si “L’alta sorveglianza nel restauro delle Opere d’Arte” e del restauratore Maestro Aldo Guida che relazionò su “Difficoltà e criticità incontrate nel restauro”. A seguire l’intervento di S.E. mons. Giovanni D’Alise e la benedizione della Pala d’Altare conclusero la cerimonia in chiesa.
Molto apprezzato e coinvolgente l’intervento dell’Ordinario Diocesano D’Alise che catturò l’attenzione di tutta la platea e che rappresentò un momento di catechesi fortemente vissuto da tutta la forania maddalonese presente con clero e fedeli all’evento nonché il Cancelliere della Curia di Caserta mons. Pietro De Felice.
A seguire, all’esterno intanto gli intervenuti furono allietati dalle “Le tammorre di S. Giovanni” con uno scelto programma di musica popolare. La serata fu presenziata da forze politiche, civili, militari e religiose nonché delle rappresentanze del “Interporto Sud Europa spa” – “Gruppo Barletta” il cui presidente ebbe a fare un saluto istituzionale al tavolo dei conferenzieri alla presenza del Vescovo D’Alise.
In conclusione, il Maestro Antonio Barchetta, nel ringraziare a nome proprio e dell’Associazione Culturale Musicale Onlus“Aniello Barchetta”, il pubblico che visiterà la Mostra fotografica “percorso di una Pala d’Altare” proposta con un post a cura di Michele Schioppa nel gruppo social face book «Associazione Culturale Musicale Onlus “A. Barchetta”» (link ) e nella pagina social facebook «Maddaloni, “Città a Vocazione Turistica”» (link), e si connetterà al canale Youtube “Associazione Culturale Musicale A. Barchetta” per gli altri appuntamenti proposti nel corso di questo mese di maggio 2020 nell’ambito del ciclo di eventi “Tu Donna”, i mezzi di comunicazione di massa che promuovono i cicli di eventi dell’Associazione, invita a seguire le future iniziative attraverso le news del sito: www.associazionebarchetta.org.