Sadutto: “da donna, subito un patto tra persone perbene per l’ambiente ed i giovani di Terra di Lavoro”
“Rendere accogliente la nostra provincia e garantire opportunità occupazionali alle ragazze e ai ragazzi che scelgono di restare nel nostro territorio, ecco le mie prime sfide in Regione”.
Ambiente e giovani, due temi centrali, due fronti caldi ma anche due orizzonti ineludibili per il futuro della provincia di Caserta e le popolazioni locali: sono le sfide sulle quali è pronta a cimentarsi Annamaria Sadutto, avvocato casertano candidata alle elezioni regionali del 20 e 21 settembre prossimo, nella lista del Partito Democratico.
“La nostra è una terra abitata da persone perbene alle quali propongo da subito di stringere un patto sulle due principali emergenze che anche Terra di Lavoro vive da ormai troppi anni, quali l’ambiente ed i giovani che qui vuol dire lavoro.
Rendere accogliente – continua Annamaria Sadutto – la nostra provincia e garantire opportunità occupazionali alle ragazze e ai ragazzi che scelgono di restare nel nostro territorio, sono i primi temi che si porranno sul tavolo della prossima amministrazione regionale e, dai banchi del Consiglio Regionale della Campania, sono pronta a fare miei se davvero vogliamo dare voce e rappresentanza alla Città Capoluogo e agli altri 103 comuni”.
“In questi giorni – ribadisce la candidata del Partito Democratico – ho iniziato a girare nei comuni casertani e ad incontrare cittadini e rappresentanti delle diverse categorie professionali ed economiche del nostro territorio, e le esigenze tanto comuni quanto trasversali alla popolazione come ai diversi mondi sociali e produttivi, sono proprio l’emergenza ambientale che ancora viviamo in troppe zone di Terra di Lavoro, mentre nelle aree più a nord abbiamo il problema opposto di tutelare un patrimonio naturalistico di inestimabile valore; e l’esigenza dei nostri giovani- conclude Annamaria Sadutto – che non sono bamboccioni nè choosy, di trovare lavoro e di poter beneficiare di iniziative che consentano loro di costruirsi un futuro migliore. Da mamma e da donna, sono convinta che possiamo farlo per il territorio e per le persone!”