“Per gioco è iniziata la mia vita da Influencer”. Intervista a Jessica Gravante
Abbiamo incontrato a Grazzanise, una graziosa cittadina in provincia di Caserta, la giovane Jessica Gravante, influencer, fotomodella e studentessa all’ISIS per valorizzare la cultura del vino e della gastronomia, con la quale abbiamo fatto due chiacchiere. A vederla pare la classica ragazza della porta accanto, con un viso angelico ma sul suo profilo Instagram vanta più di 40mila follower. Chapeau!
Jessica ci ha raccontato con passione cosa l’ha spinta a diventare un influencer e ci ha permesso di addentrarci nel suo lavoro, condividendo con noi alcune sue curiosità.
Ciao, Jessica Gravante, sono un alieno. Che lavoro fai nella vita?
Sono una studentessa nel campo dell’enologia, fotomodella e hostess in varie fiere ed eventi. Tanti i programmi televisivi della rai a cui ho partecipano, in alcuni che mi hanno visto in veste di “aiuto cuoca”, affiancando chef affermati, come nella “La prova del cuoco” con Elisa Isoardi”su Rai 1 e nella trasmissione “Detto Fatto” con Bianca Guaccero su Rai 2 e poi in alcuni come su tv8 con Enrica Bonaccorti, dove ho confessato le mie paure più profonde al pubblico e al mio ex compagno. Mi sono sottoposta anche al trattamento dall’estetista cinica Cristina Fogazzi e ho partecipato recentemente anche alla soap opera della televisione napoletana “10 vetrine”. A breve condurrò un programma sulla ristorazione con una persona molto conosciuta ma… non posso svelarvi ancora nulla. Inoltre mi sono anche piazzata al terzo posto della semifinale del concorso Miss Grand International. Poi sono anche un influencer, collaborando con diversi brand nazionali e internazionali. Sto frequentando anche un corso di formazione presso l’Associazione Italiana Sommelier. Nel mio tempo libero svolgo anche il lavoro di fotomodella e hostess in varie fiere ed eventi.
Tutto è nato per gioco questo tuo progetto di diventare un influencer. Cosa significa per te essere un influencer?
Sicuramente non significa soltanto lavorare con aziende o marchi importanti. Per me la parola “influencer” assume un significato che va ben oltre e ognuna di noi è specializzata in un determinato settore, per esempio il mio riguarda la moda, la cucina in generale e il campo enologo. Essere influencer significa influenzare positivamente il pubblico e anche condividere messaggi di forza e incoraggiamento. Non incoraggio i miei followers a “copiare” lo stile di vita altrui, ma ad amare loro stessi e ad apprezzare quel che loro possiedono e dimostrano ogni giorno.
Cosa significa per te condividere con 40mila follower i tuoi contenuti giornalieri?
Per me condividere le mie giornate con loro significa vivere 24 ore attraverso varie stories e video, anche se in maniera virtuale. Solo a volte smarrisco la concezione del tempo dimenticando persino da quante ore sto interagendo e a volte mi dispiace se non interagisco come vorrei perchè i messaggi e le richieste sono infinite.
Come puoi definire la tua relazione con i tuoi follower sul social Instagram?
Una relazione molto genuina perché amo imparare da loro, condividendo il mio punto di vista, e dare sempre dei consigli utili per entrare in questo mondo particolare, ma fatta anche di piccoli gesti d’amore che molto spesso rivolgo a persone bisognose. Il fatto poi di fare più stories mi abbia davvero aiutato a stabilire una connessione più forte con i miei follower.
Quali sono i brand che hai sponsorizzato?
Sono molto contenta di vedere che marchi italiani e internazionali cerchino in me importanti collaborazioni. Ora collaboro di più con un brand di abbigliamento di lusso spagnolo come Imaginative fashion Moda della nota stilista Olfa IF, che cerca di fornire le linee di abbigliamento innovative e uniche adatte a tutte le donne, indipendentemente dalla loro taglia.
Ad oggi sono molte le ragazze che intraprendono la carriera di Influencer. Qual è il tuo tratto distintivo?
Io penso di avere molti tratti distintivi ma quello che mi distingue sta nella sincerità che per esempio quando rappresento i brand cerco di dare sempre me stessa e cercare di trovare un “touch of the class”diverso dagli stili di altri influencer.
Sei una giovane mamma. Come riesci a trovare un equilibrio fra i tuoi impegni lavorativi e la vita familiare?
Beh io vivo da sola con mio figlio, che amo alla follia, e dover conciliare tutto diventa molte volte difficile perché si fa affidamento soltanto su se stessi, e magari qualcuna al mio posto si sarebbe già arresa. Invece io ho stretto i denti e sto proseguendo il mio cammino. Di fronte a queste situazioni le persone si dividono in due grandi categorie: quelli che soccombono e quelli che si rialzano e riprendono a camminare. Io sono e sarò sempre della seconda categoria.
Quali progetti futuri hai in cantiere?
Io non guardo mai al futuro in quanto è un concetto astratto, ma penso a vivere nel migliore dei modi il presente per affrontare i giorni futuri.
Un consiglio per tutti quelli che desiderano avvicinarsi al tuo mondo?
Iniziamo dicendo che: non tutte le stelle che si vedono in cielo brillano di luce propria. Il mondo dell’Influencer è un mondo impegnativo, e se cercate garanzie, sicurezze questo lavoro non fa per voi. Molti vedono il cinema o la televisione come un mondo paradisiaco, dove si guadagnano tanti soldi e si diventa famosi in poco tempo. Pochi vedono questo lavoro realmente per quello che è.. Innanzitutto posso consigliare i percorsi di formazione, scuola di recitazione per imparare le tecniche del mestiere e frequentare il teatro. Quindi ci sono tantissime cose da imparare per diventare una vera influencer ma cercate di essere sempre voi stesse. Diffidate dagli approfittatori e affidatevi ad agenzie serie!
Colgo anche l’occasione per ringraziare, infine, te e l’intera Redazione della Testata quotidiana online www.deanotizie.it per il tempo che mi avete dedicato e a tutti coloro che mi continuano a sostenere.
Siamo alla fine dell’intervista e non resta che augurarti un in bocca al lupo per i prossimi progetti futuri. Potete seguire gli aggiornamenti sul social Facebook Jessy Gravante e Instagram jessica.gravante.93.