Il polo universitario di San Giovanni a Teduccio finalista della competizione Regiostars 2020
C’è grande fermento per la candidatura del polo tecnologico della Federico II in lizza per il premio Regiostars 2020. La competizione, istituita nel 2008 dalla Commissione Europea, premia ogni anno i migliori progetti finanziati dall’UE che si distinguono per innovazione, eccellenza e sviluppo regionale.
A rappresentare l’Italia sarà, dunque, il sistema delle Academy federiciano situato nel quartiere periferico di San Giovanni a Teduccio, nell’area orientale di Napoli che un tempo ospitava l’ex conservificio di pomodoro della Cirio. Candidato nella categoria “Inclusive growth – Skills & Education for a digital Europe” l’hub di San Giovanni è frutto di tre programmazioni europee: 2000-2006, 2007-2013, 2014-2020, che attraverso il programma operativo regionale POR FESR Campania ha potuto avviare un importantissimo progetto di riqualificazione urbana. Il complesso, già sede di importanti attori quali Cisco Digital Transformation Lab, Apple (Apple Developer Academy), Deloitte (DIGITA Digital Transformation&Industry Innovation Academy), CESMA (Centro di Servizi Metrologici Avanzati), Intesa Sanpaolo Innovation Center, STRESS (Distretto ad Alta Tecnologia per le Costruzioni Sostenibili), DATTILO (Distretto ad Alta Tecnologia dei Trasporti e della Logistica), Materias (Early Stage Combined Accelerator), AXA (Matrix Risk Management) e l’incubatore d’impresa Campania NewSteel, si appresta a diventare il fiore all’occhiello del Mezzogiorno; nonché attrattore di riferimento di ricercatori e studiosi provenienti da ogni parte del mondo e player internazionali dell’innovazione. Un progetto che mira, inoltre, a incrementare lo sviluppo urbano, economico e occupazionale di un territorio che registra un alto tasso di disoccupazione e di NEET (Not Engaged in Education, Employment or Training).
La premiazione si terrà il prossimo ottobre a Bruxelles nel corso della settimana europea delle regioni e delle città; i progetti candidati saranno valutati da una giuria indipendente, a cui sarà affiancato il voto del pubblico.